Rinvii Serie A, Marotta e Cellino in coro: “Campionato falsato”

Il rinvio delle partite di Serie A a causa dell’emergenza Coronavirus non è andato giù soprattutto a Beppe Marotta e Massimo Cellino

L’emergenza Coronavirus e le porte chiuse negli stadi ferma nuovamente la Serie A: ieri la decisione di rinviare 5 partite del campionato, tutte spostate al 13 maggio. Ma, in particolare, Beppe Marotta e Massimo Cellino lanciano il grido d’allarme: “Campionato falsato”.

Il direttore generale dei nerazzurri è intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport per fare il punto su questo ennesimo rinvio, il secondo per la squadra di Antonio Conte. Queste le sue parole: “L’Inter è danneggiata. Adesso tutto quello che accadrà mi preoccupa. Tutta questa vicenda è stata affrontata male, ha deciso tutto il presidente Dal Pino, senza interpellare nessuno. Abbiamo deciso di convocare un consiglio straordinario per lunedì. Sono preoccupato anche per Inter-Sassuolo di domenica prossima, un altro rinvio non è tollerabile”.

E non è tutto. Marotta lancia bordate sulla decisione delle date: “Perché Juventus-Inter è stata decisa prima ancora della data di Inter-Sampdoria? Non c’è un principio, il campionato così è falsato, alterato nei suoi equilibri. Il campionato rischia di non concludersi? Se ci saranno altri rinvii, si”.

Molto più breve ma in linea con le parole di Marotta invece Cellino. Il presidente del Brescia ha commentato così il rinvio della partita dei suoi contro il Sassuolo: “Per l’ennesima volta è stato falsato il campionato. Sono disgustato ma preferisco non aggiungere altro”.