Serie A, nessuno stop in caso di nuovo giocatore positivo
Entro fine maggio la Serie A dovrebbe ripartire, ma il pericolo di nuovi contagiati è molto alto. Nel caso un giocatore risulti positivo, il campionato non verrà fermato
La Serie A ormai è ferma dall’8 marzo, giorno di Juventus-Inter. E prima di poter ripartire manca ancora tanto. Dal 4 maggio dovrebbero ricominciare gli allenamenti, e dopo un mese, tra fine maggio e inizio giugno, il campionato dovrebbe ricominciare, seppur con le dovute precauzioni. Non è ancora deciso se si giocheranno partite al nord o meno.
Il rischio di essere contagiati è ancora molto alto, in quanto il virus non scomparirà nelle prossime settimane. Nel caso che un giocatore risulti positivo, il campionato però non verrà fermato, ma andrà regolarmente avanti. Il giocatore positivo verrà isolato e ai suoi compagni di squadra verranno aumentati i controlli in modo da evitare nuovi contagi nella squadra.
Questo perché la Serie A non potrà permettersi un nuovo stop. Ricominciare dopo mesi di tanta fatica per poi doversi subito fermare di nuovo, non avrebbe senso. Ormai è chiaro a tutti che il rischio non potrà essere azzerato ne adesso ne nei prossimi mesi. Il virus circolerà ancora per molto tempo, e finché non si avrà un vaccino bisognerà imparare a conviverci.
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