Un gol del brasiliano decide Torino-Juventus. Termina 1-0 per i bianconeri il Derby della Mole. Prima sconfitta per Mazzarri, ansia bianconera per le condizioni di Higuain
Derby della Mole infuocato all’Olimpico Grande Torino. La Juventus per il riscatto, dopo il
pari in Champions contro il Tottenham. I granata di
Mazzarri con l’entusiasmo del
momento positivo e in vena di tirare uno scherzo ai cugini.
Allegri è senza attacco, con
Alex Sandro avanzato a far tridente con
Higuain e
Douglas Costa. Panchina per
Dybala e Bernardeschi (acciaccato),
out Mandzukic per febbre. In porta
Szczesny e novità
Rugani (al posto di
Benatia) e
Sturaro (preferito a
Marchisio). Il Toro con un
4-5-1 con Ansaldi e Iago Falquè pronti a supportare
Belotti. La
partita inizia male per i bianconeri. Al 4′,
Higuain cade male e Allegri mette in preallarme Bernardeschi. Dopo 10 minuti, il 33 è costretto ad entrare al posto dell’argentino (
QUI per le condizioni del Pipita) e
Douglas Costa fa il falso nueve. Il Torino attende i bianconeri e la partita è molto studiata, non ci sono grandi occasioni. Fino al 33′, quando
Alex Sandro porta in vantaggio la Juventus. Tutto nasce da un contrasto a metà campo tra
Ansaldi e Bernardeschi, giudicato regolare da
Orsato. Sulla ripartenza, l’italiano
salta Molinaro e mette al centro per Alex Sandro, che
in tap-in fa 1-0. I granata fanno fatica a reagire e
Mazzarri si arrabbia. Allegri pure, ma
la Juventus amministra il vantaggio fino alla pausa.
Riecco Dybala in campo dopo 43 giorni
Nella ripresa, Mazzarri sceglie
Niang per un Toro più offensivo. Allegri non cambia tatticamente i suoi e concede
gli ultimi 25 minuti di partita a Paulo Dybala, che torna dopo un lungo
infortunio. La Juve
gestisce e prova a colpire proprio con la
Joya, che ha più di una chance per colpire ma
non centra il bersaglio. I granata rispondono con Niang e Iago Falquè ma i tiri non impensieriscono Szczesny,
in giornata tranquilla. Il secondo tempo scorre con i cambi da una parte e dall’altra:
Acquah e Edera per
Obi e De Silvestri per Mazzarri.
Lichtsteiner per Allegri al posto di Bernardeschi,
non al meglio. Succede poco e dopo
4 minuti di recupero, Orsato mette fine alle ostilità:
vince la Juventus 1-0 ed ora è attesa per il match del
Napoli, impegnato in casa contro la
Spal alle 15. Per il momento, i bianconeri
vanno in testa alla classifica.