7 Maggio 2020 - 13:23

Shevchenko ricorda Milan-Liverpool: “La parata di Dudek fa ancora male”

Shevchenko

Andriy Shevchenko è tornato a parlare della finale Milan-Liverpool di Istanbul del 2005: “Ancora non riesco a rivedere la parata di Dudek”

Una carriera di trionfi con la maglia del Milan ma con una macchia ancora oggi indelebile: la parata di Dudek ai supplementari ed il rigore decisivo sbagliato nella finale di Champions League contro il Liverpool. Andriy Shevchenko è tornato a parlare di quella sciagiurata partita del 2005, quando i rossoneri si fecero rimontare da 3-0 a 3-3 e poi persero ai rigori.

L’ucraino avrebbe potuto scongiurare la lotteria dagli undici metri, quando nei supplementari ebbe un’occasione clamorosa per segnare il gol del 4-3 ma fu un Dudek in formato supereroe a neutralizzarlo, costringendo il Milan ad andare oltre il 120′. Sheva fu anche l’ultimo dei calciatori di Carlo Ancelotti a tirare nella serie di rigori e anche lì il portiere polacco lo neutralizzò, regalando così la coppa alla squadra allenata da Rafa Benitez.

A distanza di 16 anni, l’ex-attaccante del Milan – adesso CT dell’Ucraina – non ha ancora digerito quell’episodio della parata del portiere del Liverpool da distanza ravvicinata e lo ha raccontato nel corso di una diretta su Instagram con Bobo Vieri. “Ancora in questo momento non riesco a guardare la parata che Dudek mi ha fatto nella finale di Istanbul del 2005 – ha raccontato Sheva – “Un paio di mesi fa l’Uefa in un filmato celebrativo ha postato su Instagram quella parata e quando l’ho vista, ho buttato via il telefono“.

L’ucraino ricoda anche la forza di quella squadra nel 2004, quando vinse anche il Pallone d’Oro: “Quello per me è stato l’anno perfetto. Il Milan giocava un calcio incredibile, aveva tanti campioni ed era la società migliore del mondo. Il compagno di squadra preferito? Kakà. Era giovanissimo ma faceva tutto nel modo giusto e rendeva perfetto”.