Sottomarino Titan disperso per vedere il relitto del Titanic: morti i 5 passeggeri
Sottomarino Titan disperso, OceanGate: "Crediamo che l'equipaggio del nostro sommergibile sia morto"
“Crediamo che l’equipaggio del nostro sommergibile sia morto”, lo afferma in una nota OceanGate, proprietaria del sottomarino Titan scomparso domenica 18 giugno vicino al relitto del Titanic, confermando la morte dei cinque passeggeri del Titan.
“Ora crediamo che il nostro Ceo Stockton Rush, Shahzada Dawood e suo figlio Suleman Dawood, Hamish Harding e Paul-Henri Nargeolet, siano purtroppo morti”, ha dichiarato la società. “Questi uomini erano veri esploratori che condividevano un distinto spirito di avventura e una profonda passione per l’esplorazione e la protezione degli oceani del mondo”, si legge nella dichiarazione, “i nostri cuori sono con queste cinque anime e ogni membro delle loro famiglie durante questo tragico momento. Piangiamo la perdita della vita e la gioia che hanno portato a tutti quelli che conoscevano”.
È probabile che il sottomarino Titan sia imploso poco dopo la perdita dei contatti con la nave che l’aveva accompagnato nell’area di discesa verso il Titanic. Lo spiega un esperto alla Cnn sulla base delle informazioni a disposizione. I rottami trovati del sommergibile Titan sono in linea con una “catastrofica perdita di pressione”, afferma la Guardia Costiera americana.
“La Marina degli Stati Uniti ha condotto un’analisi dei dati acustici e ha rilevato un’anomalia coerente con un’implosione o un’esplosione nelle vicinanze generali di dove stava operando il sommergibile Titan quando le comunicazioni sono state interrotte”, ha dichiarato un alto dirigente della Marina degli Stati Uniti al Wall Street Journal in una nota. “Anche se non definitiva, questa informazione è stata immediatamente condivisa con il comandante preposto all’incidente per assistere la missione di ricerca e il salvataggio in corso”, ha aggiunto.
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