6 Novembre 2019 - 09:14

Spacca-Napoli: giocatori lasciano il ritiro e Ancelotti diserta la conferenza

Napoli-Genk, Carlo Ancelotti

Esplode una bufera interna al Napoli: i giocatori hanno rotto il ritiro imposto dalla società e sono tornati a casa; Ancelotti non ha parlato dopo il match

Il pareggio per 1-1 contro il Salisburgo e il passo verso la qualificazione agli ottavi non ha calmato gli animi in casa Napoli.

La società, prima del match, aveva imposto a mister e squadra un ritiro per ricompattarsi dopo le ultime uscite poco felici. Nella conferenza di vigilia, Ancelotti aveva manifestato il malcontento per questa scelta ed i calciatori, al termine della partita contro gli austriaci, hanno dato vita ad un’iniziativa senza precedenti. I ‘Senatori’ della squadra hanno deciso di rompere il ritiro di loro spontanea volontà e, nonostante la mancata autorizzazione della società, sono tornati a casa dalle loro famiglie.

Addirittura – stando a quanto riportato da Sky – i calciatori avrebbero chiamato i propri avvocati per manifestare contro il Presidente De Laurentiis e la decisione di aver imposto il ritiro (che doveva durare fino a sabato). Un vero e proprio ammutinamento da parte di Insigne e soci. E dal club? Nessuna comunicazione, incredibilmente. Tutto tace.

Ma non è finita qui: ad anticipare questa bomba, esplosa negli spogliatoi del San Paolo, al termine del match era prevista la conferenza di Carlo Ancelotti, come previsto dai protocolli UEFA. Ma il mister di Reggiolo non si è presentato né in sala stampa, quanto in mixed-zone, andando via in fretta e furia dallo stadio. È evidente che qualcosa all’interno del Napoli si è rotto: il club dovrà pagare sicuramente una multa per questo gesto ‘inedito’.

Quello che più conta adesso è la presa di posizione da parte di allenatore (Ancelotti nonostante tutto è andato in ritiro, da solo con il suo staff) e giocatori. Potrebbero esserci sviluppi drastici in giornata da parte del patron De Laurentiis oppure un passo indietro per non agitare ulteriormente l’ambiente.

La situazione non è comunque delle migliori: un episodio senza precedenti e che mina soprattutto dal punto di vista psicologico l’interno ambiente Napoli. E non è detto che possa succedere qualcosa anche a livello tecnico. Giorni delicati sotto il Vesuvio…