Spadafora: “La Serie A prosegue, ma a porte chiuse”

Il ministro dello sport Vincenzo Spadafora: “Si va verso il proseguimento del campionato a porte chiuse per tutelare la salute pubblica”

Il caos che ha coinvolto in questi giorni la Serie A potrebbe finalmente essere giunto alla fine. Dopo la proposta del Comitato Tecnico Scientifico di sospendere gli eventi sportivi con presenza di pubblico per 30 giorni, è arrivata la conferma dal ministro dello Sport Vincenzo Spadafora.

“Il campionato non si ferma”, ha dichiarato il ministro, ma “verrà giocato a porte chiuse. Si va verso questo tipo di provvedimento. Proseguimento di tutte le attività, anche del campionato, ma nel rispetto della salute per tutti”.

D’accordo anche l’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta: “Lo strumento delle porte chiuse potrebbe essere l’unico per poter portare a termine il campionato alla luce di quelle che sono le restrizioni che giustamente il governo ci sta indicando”.

Intanto, dalla riunione tenuta al Coni dalla Lega Calcio, a cui non hanno partecipato la metà dei club della Serie A compreso il Napoli, emerge che si va verso lo slittamento del campionato, in modo da recuperare i match rinviati del 26° turno questo fine settimana.

Il match attesissimo tra Juventus-Inter potrebbe giocarsi di domenica, cosi come le altre cinque gare in programma. Inizialmente si era proposto di giocare lunedì per poter far accedere i tifosi, ma con la nuova ordinanza i club hanno chiesto di anticipare a domenica.