29 Aprile 2019 - 14:14

Spagna, Sanchez tenta il Governo senza i catalani

Sanchez

Per la Spagna, spunta l’ipotesi Sanchez senza l’appoggio dei catalani. I sondaggi delle urne, intanto, confermano il PSOE come primo partito

Anche la Spagna è nel caos. Il presidente del Consiglio Pedro Sanchez sta battendo varie strade per tentare alleanze di Governo che permetterebbero di proseguire la legislatura. In questa fase, i sondaggi indicano il PSOE come primo partito. Il PP crolla, mentre l’estrema destra di Vox entra nel Parlamento.

Ora si apre una delicata fase di trattative tra i partiti, per comporre una maggioranza parlamentare stabile per un nuovo Governo della nazione. La situazione è complicata, perché entro un mese in Spagna si celebreranno elezioni europee come negli altri paesi della UE, accompagnate però da quelle per il rinnovo dei municipi tra i quali città del calibro di Barcellona e Madrid. Difficilmente fino ad allora ci saranno grandi avanzamenti nel dialogo tra i partiti.

Fino ad ora, gli scenari considerati per il dopo-elezioni erano almeno quattro. Il primo era rappresentato dalla somma di tutte le destre. Il secondo prevede un patto tra PSOECiudadanos. Il terzo era l’intesa di governo tra PSOE e Podemos. L’altra ipotesi praticabile è quella simile alla maggioranza che votò la mozione di sfiducia a Mariano Rajoy nel giugno scorso, portando Sanchez alla Moncloa.

Una partita a scacchi firmata Spagna.