Elezioni Sicilia: il ballottaggio e l’incertezza regnano sovrani

Alle Elezioni amministrative in Sicilia, ben cinque comuni vanno al ballottaggio. I 5 Stelle perdono Bagheria, la Lega bene, ma non sfonda

Continua a piovere sul bagnato, per quanto riguarda il Governo, dal punto di vista amministrativo. Le Elezioni amministrative in Sicilia hanno dato significative indicazioni per quel che riguarda i rapporti tra Lega e 5 Stelle, a favore della prima. A Bagheria e Aci Castello, infatti, centrodestra e centrosinistra strappano due ulteriore roccaforti ai “grillini”.

Le elezioni in Sicilia, però, hanno evidenziato anche un altro fatto. La Lega, infatti, sebbene fosse stata accreditata come la sovrana assoluta, non è riuscita a sfondare rispetto alle piazze strapiene che avevano accolto Matteo Salvini. Nell’unico Comune capoluogo, Caltanissetta, al ballottaggio del 12 Maggio andranno il candidato del centrodestra Michele Giarratana con il 37,52% e Roberto Gambino del Movimento 5 Stelle (20,12%).

A Bagheria ce la fa al primo turno Filippo Tripoli, sostenuto dal centrosinistra, con il 45% dei consensi. Eletto al primo turno anche il sindaco di Aci Castello: si tratta di Carmelo Scadurra, sostenuto da PD e da alcune liste civiche.

Ben cinque comuni andranno al ballottaggio. L’incertezza regna sovrana.