Spread: in calo sotto i 200 punti in seguito all’intervento della BCE

In calo lo spread, che appare sotto i 200 punti dopo il piano straordinario da 750 miliardi di € varato dalla BCE. Un’ottima notizia, dopo giorni difficili

Una notizia davvero molto lieta, soprattutto in periodi come questi, dove è la paura del coronavirus a farla da padrona. Dal punto di vista economico, l’Italia si sta pian piano risollevando. Lo spread appare sotto i 200 punti dopo le misure varate dalla BCE della neo-presidente Christine Lagarde. La Banca Centrale Europea ha annunciato infatti un piano straordinario da 750 miliardi di €, molto simile a quello già messo messo in atto da Trump nei giorni scorsi.

Se l’intervento della BCE da un lato è stato positivo per la differenza di rendita tra BTP e bond, dall’altro lato non ha però avuto lo stesso riscontro per le altre piazze del vecchio continente. Londra infatti sale dello 0,47%. Francoforte ha perso lo 0,2%, mentre Parigi e Madrid crescono addirittura del 2,52%. L’intervento economico non ha avuto effetto sulle borse asiatiche, sempre più in rosso. Grave Seul che cede l’8,4%, Tokyo apre in rosso a -1,04%. Il progetto della BCE, invece, ha avuto un’importante impatto sul prezzo del petrolio. Ieri, il greggio aveva toccato il minimo dopo 18 anni.

Quest’ultimo è infatti salito vertiginosamente. Il Brent al momento balza del 7% a 26,64 dollari al barile mentre il WTI aprile sale del 13,79% a 23,18 dollari. Nella notte, in Asia, il WTI è arrivato a guadagnare il 17% dopo aver perso ieri a New York il 24,4%. Insomma, una Borsa in chiaroscuro, che sicuramente dona molta sicurezza dal punto di vista economico con uno spread così basso, ma che allo stesso tempo la toglie.