Spread, il differenziale è in calo. E la Borsa di Milano vola

Secondo il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, grazie al calo dello spread si sono risparmiati 400 milioni. Bene anche Wall Street in apertura

Il mercato reagisce dopo la raffica di vendite che ha contrassegnato la giornata di ieri. Infatti, vi sono state crescenti preoccupazioni che sono legate alla diffusione del coronavirus, proveniente dalla Cina. L’Europa si lascia alle spalle la seduta di ieri, con l’indice Stoxx 600 che ha lasciato sul terreno il 2,3% cancellando 208,61 miliardi di € di capitalizzazione. Lo spread segna un forte calo, e le stesse Borse (tra cui Piazza Affari) risalgono.

Proprio la Borsa di Milano si segnala come “regina d’Europa“. Il FTSE MIB chiude con un robusto +2,62%. Londra risale dello 0,9% come Francoforte, che la segue. Parigi risale del 1,07%. In particolare, a Piazza Affari si mette in evidenza Atlantia, che grazie alla vittoria di Bonaccini in Emilia-Romagna risale. Poco mosse le banche, dopo le pagelle della BCE sulla Capitale.

Anche Wall Street procede positiva alla chiusura delle contrattazioni in Europa, con il Dow Jones che sale dello 0,73% e il Nasdaq dell’1,26%. Ed ecco che Donald Trump riserva l’ennesimo attacco alla Federal Reserve.
“Questo è il momento di abbassare i tassi, anche se con due anni di ritardo! La Fed dovrebbe farsi furba e abbassare i tassi di interesse per rendere il nostro Paese più competitivo nei confronti degli altri che pagano molto di meno. Ci concentreremo poi sul ripagare e rifinanziare il debito! Ora non c’è quasi inflazione, è il momento di agire!” ha scritto il leader su Twitter.

Anche lo spread è in calo, segnando 137 punti.
“Ho mandato un sms a Bonaccini: in soli due giorni, per effetto del voto in Emilia Romagna, lo spread è sceso di 20 punti. Ho fatto calcolare dai miei tecnici che questo produrrà 400 milioni di risparmi quest’anno, 1,2 miliardi nel 2021 e oltre 2 miliardi nel 2022.” ha dichiarato Gualtieri, ministro dell’Economia.