Stasera in tv, su Rai Tre alle 21.00, andrà in onda il film “L’albero degli Zoccoli”.
Diretto da Ermanno Olmi nel 1978, il film ha vinto la Palma d’Oro alla trentunesima edizione del Festival del Cinema di Cannes, ed è stato inserito tra i 100 film da salvare.
Il film fu girato l’anno prima completamente in lingua lombarda, nelle sue varianti bergamasca e milanese tipiche delle zone in cui esso è ambientato. Solo successivamente il film fu doppiato in italiano dagli stessi attori per la distribuzione nazionale.
Gli attori scritturati sono tutti contadini e gente della campagna bergamasca, senza alcuna precedente esperienza cinematografica.
Una particolarità riguarda il fatto che, nei titoli di coda, vennero fatti scorrere (contrariamente alla consuetudine) prima i loro cognomi e poi i loro nomi, e così pure per i personaggi da loro interpretati. Questo per una precisa scelta del regista che intendeva porre l’accento sulla condizione umile e assoggettata dei contadini di quegli anni.
Di seguito la sinossi ufficiale de “L’Albero degli Zoccoli”:
Tra l’autunno 1897 e l’estate 1898, quattro famiglie vivono in una cascina della Bassa Bergamasca. Tra i componenti di questa comunità esiste un profondo legame spirituale e culturale che li porta a vivere insieme cose belle e cose tragiche, avvenimenti ordinari e avvenimenti straordinari.
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