Stati Generali, ecco i punti forti per il rilancio

Dal digitale all’ambiente, passando per infrastrutture e ricerca. Ecco i punti al centro degli Stati Generali, di scena a Villa Doria Pamphilj

Il primo giorno degli Stati Generali, in corso a Villa Doria Pamphilj, si apre con il doveroso omaggio all’Italia che ha lottato negli ultimi mesi contro il nemico Coronavirus e a tutti i protagonisti attivi di questa lotta. A seguire, il discorso del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che è andato subito al punto decisivo dell’incontro: l’economia. “Il Recovery Fund rappresenta una grande occasione di rilancio ma richiede anche grand eimpegno. Non vogliamo sprecare neanche un euro, il nostro obiettivo non è tornare a come stavamo prima ma migliorare il Paese“.

Molti i punti all’ordine del giorno nella discussione all’interno degli Stati Generali. L’Italia e in generale il settore economico del nostro Paese hanno bisogno di riforme e il summit muoverà lungo direttrici chiare:

• Un passo deciso verso la digitalizzazione, con lo sviluppo della fibra ottica e l’implementazione della rete 5G. Focus anche su robotica e intelligenza artificiale;
• Investimenti massicci sulle infrastrutture: Alta Velocità, porti, aeroporti ma anche rete idrica, edilizia ed impiantistica sportiva;
• Industria 4.0 plus: attrazione degli investimenti stranieri, bonus per l’export, tutela dei lavoratori sotto il profilo del reddito e della qualità del lavoro, innovazione e sostegno alle imprese;
• Sostenibilità: risanamenti a tutela dell’ambiente, Green Economy, investimenti per l’ambiente;
• Maggiore impulso a formazione e ricerca: riforma di Dottorati e Ricerca, diritto allo studio, modernizzazione delle strutture scolastiche;
• Aiuti alle filiere, ne sono state individuate in particolare 5: turismo, automotive, beni culturali, agroalimentare e pesca, acciaio;
• Capitolo Giustizia: riforma del codice civile e del diritto societario, riforma fiscale e lotta all’evasione fiscale, riforma della Giustizia in generale