“Stella di Natale”: il 21 dicembre la congiunzione che guidò i Magi
“Stella di Natale” è un episodio astronomico che vede la congiunzione tra i pianeti Giove e Saturno. Si tratta secondo i Vangeli della luce che avrebbe guidato i Re Magi. Quest’anno in occasione del solstizio d’inverno del 21 dicembre sarà possibile osservare il fenomeno
“Stella di Natale” è il nome dell’affascinate spettacolo astronomico che si potrà osservare in occasione del solstizio d’inverno del 21 dicembre. Si tratta di una grande congiunzione tra i pianeti Giove e Saturno, un fenomeno che non si verifica da oltre 400 anni.
L’osservazione dell’evento astronomico sarà trasmessa online dal Virtual Telescope a partire dalle 16:30, ma si potrà osservare anche a occhio nudo: bisognerà guardare verso il tramonto. L’aspetto di una “Stella di Natale” è data dall’apparente vicinanza tra i pianeti, nel complesso infatti, sembrerà di ammirare un unico grande astro.
Ad impreziosire il solstizio d’inverno di oggi 21 dicembre, interverrà quindi anche la “Stella di Natale”. Per i credenti sarà l’occasione perfetta di sentire forte il momento della venuta di Cristo, poiché secondo i racconti dei Vangeli, i tre Magi provenienti da Oriente avrebbero seguito proprio quel fascio di luce per arrivare alla capanna del Bambinello e portare in dono: oro, incenso e mirra.
Da un punto di vista strettamente astronomico invece, un ravvicinamento di tale portata non si registra dal 1623 e diversi anni ancora bisognerà aspettare prima che si ripeta. Secondo le stime la “Stella di Natale” potrebbe tornare a formarsi tra circa 60 anni e quindi nel 2080. Oggi 21 dicembre, Giove e Marte saranno così vicini da poter essere osservati insieme nel campo di un telescopio.
“Nel 7 a.C la congiunzione tra i due pianeti è avvenuta addirittura tre volte in pochi mesi, e fu Keplero a suggerire che i Magi si siano ispirati alla congiunzione tra Giove e Saturno” spiega Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope. Per osservare lo spettacolo, bisogna aspettare che il Sole tramonti e guardare nella direzione del tramonto. Verso le 17:00 si potranno cominciare a vedere i due pianeti vicinissimi. Buono spettacolo.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO