Take me to Church, Hozier contro l’omofobia
La rivelazione musicale di Hozier, un testo contro l’omofobia e un video toccante, queste le caratteristiche che hanno permesso a Take me to Church di diventare uno dei singoli più ascoltati del momento
Take me to Church è il nuovo singolo del cantautore e musicista irlandese Hozier. Il brano fa parte dell’album d’esordio intitolato Hozier, in uscita il il 25 novembre 2014, anche se la canzone faceva già parte dell’EP di debutto Take Me To Church, uscito nel 2013.
Il testo del singolo, scritto dallo stesso cantante, parla di un tema su cui si discute animatamente in ogni ambito da anni.
Il video di Take me to Church è stato girato dal regista Brendan Canty. Le riprese mostrano la storia d’amore fra due ragazzi dello stesso sesso, che diventano vittime di violenza gratuita da parte della comunità contraria alla loro relazione omosessuale.
Hozier, intervistato diverse volte sulla scelta dell’argomento, si è schierato dalla parte dell’amore libero, criticando aspramente le leggi omofobe di numerosi Paesi, che puniscono con crudeltà le scelte sentimentali che deviano dalla loro idea di ‘normalità’. Infatti nel video, la coppia è vittima della repressione di squadroni di militanza anti-gay (come avviene realmente in molti posti del mondo, soprattutto in Russia).
Uno dei protagonisti, viene legato e trascinato in un bosco da un gruppo di omofobi, che gettano in un falò una sorta di scrigno che i due fidanzati avevano seppellito e di cui non si conosce il contenuto, né si comprende il significato. Alcuni hanno visto nel brano una critica diretta alla posizione della Chiesa nei confronti dei gay, ma in realtà, aldilà del titolo fuorviante, la canzone invita a riflettere sull’amore in generale e sulla libertà di scelta in campo sentimentale.
Ecco a voi il testo e la traduzione del brano:
Testo
My lover’s got humour
She’s the giggle at a funeral
Knows everybody’s disapproval
I should’ve worshiped her sooner
If the heavens ever did speak
She’s the last true mouthpiece
Every Sunday’s getting more bleak
A fresh poison each week
‘We were born sick,’ you heard them say it
My Church offers no absolutes.
She tells me, ‘Worship in the bedroom.’
The only heaven I’ll be sent to
Is when I’m alone with you—
I was born sick,
But I love it
Command me to be well
Amen. Amen. Amen. Amen.
[ads2] Take me to church
I’ll worship like a dog at the shrine of your lies
I’ll tell you my sins and you can sharpen your knife
Offer me that deathless death
Good God, let me give you my life
If I’m a pagan of the good times
My lover’s the sunlight
To keep the Goddess on my side
She demands a sacrifice
Drain the whole sea
Get something shiny
Something meaty for the main course
That’s a fine looking high horse
What you got in the stable?
We’ve a lot of starving faithful
That looks tasty
That looks plenty
This is hungry work
Take me to church
I’ll worship like a dog at the shrine of your lies
I’ll tell you my sins so you can sharpen your knife
Offer me my deathless death
Good God, let me give you my life
No Masters or Kings
When the Ritual begins
There is no sweeter innocence than our gentle sin
In the madness and soil of that sad earthly scene
Only then I am Human
Only then I am Clean
Amen. Amen. Amen. Amen.
Take me to church
I’ll worship like a dog at the shrine of your lies
I’ll tell you my sins and you can sharpen your knife
Offer me that deathless death
Good God, let me give you my life
Traduzione
Il mio amore ha il senso dell’humor
è la risatina al funerale
lo sa che tutti disapprovano
avrei dovuto onorarla
se i cieli mai parlassero
lei è l’ultimo portavoce
ogni domenica diventa più cupo
un fresco veleno ogni settimana
“siamo nati malati” li senti dire
la mia Chiesa non offre assoluzioni
mi dice “prega in camera da letto”
l’unico paradiso al quale verrò spedito
è quando sono solo con te
sono nato malato
ma lo amo
ordinami di stare bene
amen, amen, amen, amen
portami in chiesa
pregherò come un cane davanti al reliquiario delle tue bugie
ti dirò i miei peccati e potrai affilare il tuo coltello
offrimi quella morte senza morte
buon Dio, lascia che ti dia la mia vita
se sono un pagano dei vecchi tempo
il mio amore è la luce del sole
per tenere la Dea al mio fianco
lei richiede un sacrificio
asciuga tutto il mare
prendi qualcosa di scintillante
qualcosa di sostanzioso per il pasto principale
è un bel cavallo alto
cos’hai nella stalla?
abbiamo un sacco di fedele fame
sembra gustoso
sembra un bel po’
è un lavoro affamato
portami in chiesa
pregherò come un cane davanti al reliquiario delle tue bugie
ti dirò i miei peccati e potrai affilare il tuo coltello
offrimi quella morte senza morte
buon Dio, lascia che ti dia la mia vita
nessun Maestro o Re
quando inizia il Rituale
non c’è nessuna innocenza più dolce del nostro peccato gentile
nella follia e nel territorio di quella scena terrena
solo allora sarò Umano
solo allora sarò Pulito
Amen, amen, amen, amen
portami in chiesa
pregherò come un cane davanti al reliquiario delle tue bugie
ti dirò i miei peccati e potrai affilare il tuo coltello
offrimi quella morte senza morte
buon Dio, lascia che ti dia la mia vita
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