Una settimana per ‘scovare’ gli omosessuali e gettarli in carcere a vita o per almeno 30 anni: è il progetto della Tanzania e della politica repressiva e autoritaria del presidente John Magufuli. Il suo giovane governatore, Paul Makonda, membro del partito di governo Chama Cha Mapinduzi (CCM), ha dichiarato che tale iniziativa partirà da lunedì 5 novembre.
E’ stata creata una squadra speciale di sorveglianza che setaccerà i social per individuare gli omosessuali ed è stata annunciata una nuova legge che prevede la denuncia dei gay da parte dei cittadini alle autorità.
L’omosessualità, in Tanzania, risulta illegale secondo gli articoli 154-157, in vigore dall’era coloniale, con pena fino a 14 anni di prigione. Nel 2004, con una nuova legge, il periodo di prigionia è stato prolungato a 25 anni.
La Tanzania si configura come uno dei Paesi più avanzati e più promettente dell’Africa subsahariana. Nel 2017 infatti l’economia è cresciuta del 7,1% ma le aspettative di miglioramento si fanno sempre più lontane a causa di un presidente che, tra omicidi politici, leggi discutibili, incoraggiamenti alle donne ad abbandonare il controllo delle nascite per avere più figli e repressione della libertà di stampa, segna un periodo nero per la storia del Paese.
La redazione di Zon.it offre un appuntamento quotidiano con la lotteria più giocata dagli italiani. I numeri vincenti saranno…
Secondo quanto riportato da Lira TV, la scorsa notte sei automobili sono state pesantemente danneggiate…
A Salerno si registra un'escalation di furti nelle attività commerciali, con nove colpi messi a…
Grave incidente questa sera lungo la Cilentana, nei pressi di Castelnuovo Cilento, dove due auto…
Il 13 marzo, a Camerota (SA), i Carabinieri della locale Stazione e dell’Aliquota Operativa del…