Tasse, il piano del Governo Draghi e la riforma del catasto
Il rincaro tasse non è tra i piani del Governo, ha così rassicurato il Presidente del Consiglio in conferenza stampa dopo il vertice informale Ue in Slovenia
Dopo il rincaro di elettricità e gas in molti sono quelli che si aspettano un rincaro delle tasse, ma un aumento delle imposte fiscali al momento non sembra essere tra i piani del Governo. Su chi ipotizza l’arrivo di una nuova patrimoniale Draghi è perentorio: “No, non c’è una patrimoniale. Questo governo non aumenta le tasse”, rinforza in conferenza stampa dopo il vertice informale Ue in Slovenia, rispondendo alle domande sulla delega fiscale e sulla posizione critica della Lega.
Draghi inoltre rassicura i più pessimisti assicurando che “il governo va avanti”: “La nostra azione non può seguire il calendario elettorale, dobbiamo seguire il calendario negoziato con la Commissione europea per il Pnrr e per le raccomandazioni date dalla Commissione all’Italia”.
Sicuramente tra i piani dell’esecutivo c’è la tanto invocata riforma del catasto che, stando a quanto afferma il premier, non comporterà nessun aumento delle tasse. La riforma del catasto per ora “è un esercizio di mappatura che sarà reso disponibile nel 2026, non ha alcun effetto immediato. Nel 2026 verrà usato da chi vorrà utilizzarlo” ha detto Franco. “Per ora è un esercizio per capire lo stato del nostro sistema immobiliare”, spiega il ministro in audizione alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato.
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