TAV, Salvini risponde a Di Maio: “Io irresponsabile? Parlava ai suoi”
Successivamente, dopo il commento sulla TAV, rassicura tutti sulla tenuta del Governo. E in sostegno di Salvini scende in campo Armando Siri
La decisione sulla TAV va presa entro lunedì, il tempo stringe, ma sembra che nel Governo si sia tutt’altro che decisi. Non c’è una posizione unanime, Lega e Movimento 5 Stelle rischiano di andare all’ennesimo scontro che, questa volta, potrebbe sancire anche la fine. Il vicepremier Matteo Salvini, però, ha voluto rassicurare tutti dopo che Di Maio aveva esternato preoccupazioni durante la serata di ieri.
“Io irresponsabile? No, sono coerente e poi Luigi parlava ai suoi. Non mi scandalizzo, ho sempre lavorato per riavvicinare le posizioni, devono partire i bandi per la TAV, a me interessa quello. Questo Governo andrà avanti, sono contento di quanto ha fatto in questi nove mesi e ci sono ancora tante cose da fare. La Lega non firmerà nessun provvedimento per bloccare l’opera: bisogna scegliere, non si può sempre rimandare.” ha dichiarato Salvini.
A questo punto, però, questa presa di posizione forte ha creato dei veri e propri sfilacciamenti all’interno del partito. Infatti, molti suoi sostenitori hanno criticato lo stesso Salvini sui social.
Anche lo stesso sottosegretario leghista Armando Siri, inoltre, ha dichiarato che non c’è pericolo per la tenuta del Governo stesso.
“Salvini non strumentalizza questa vicenda dal punto di vista della convenienza politica. Il vicepremier lavora per l’interesse e lo sviluppo del Paese, pensa agli investimenti e alla necessità di essere al pari degli altri partner europei e dei competitor mondiali nell’offerta infrastrutturale. Non c’è nessuno stop dell’opera, allo stato attuale è una cosa che non esiste.”
Quindi, almeno per ora, calma piatta. Ma l’idillio non sembra destinato a durare.
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