22 Luglio 2019 - 17:24

TAV, Toninelli licenzia Coppola, esperto della Commissione a favore

Toninelli TG2 Motori

Coppola era l’unico esperto della commissione per la TAV a sostenere l’opera. Secondo Toninelli, avrebbe rilasciato interviste non autorizzate

Il Governo ne combina un’altra delle sue, a testimonianza di come il tutto si sia trasformato quasi in una dittatura. Il ministro Danilo Toninelli ha licenziato Pierluigi Coppola, uno degli esperti della commissione per l’analisi costi-benefici sulla TAV. Quest’ultimo si era dissociato dalla valutazione negativa sulla grande opera. Il Ministero delle infrastrutture e trasporti conferma quanto anticipato oggi dal Messaggero. L’esperto è stato licenziato tramite una mail, una semplice PEC firmata proprio dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il motivo, però, lascia sconvolti.

Secondo Toninelli, infatti, Coppola avrebbe “violato la riservatezza rilasciando interviste non autorizzate e soprattutto resta un’ombra su di lui, in merito al falso contro-dossier con numeri sballati sulla analisi costi-benefici TAV che gli è stato attribuito sulla stampa e di cui poi lui ha smentito la paternità. Senza però chiedere rettifica ai giornali che glielo attribuivano.
Insieme a lui, è in bilico anche la figura del presidente della Commissione, Marco Ponti, in scadenza a Settembre.

Eppure, giusto qualche giorno fa, Davide Gariglio, parlamentare torinese del PD, aveva anticipato “l’epurazione”.
Ricordiamo che Coppola era l’unico esperto neutrale presente tra i commissari guidati dall’esponente No Tav Marco Ponti, che aveva scelto gli altri cinque tecnici tra i soci e consulenti della sua impresa privata, e che si era apertamente dissociato dai risultati finali apparsi subito confusi, parziali ed inattendibili. L’epurazione, da parte del ministro, di chi si rifiuta di manipolare una indagine pubblica è un atto gravissimo e testimonia l’arroganza e l’incapacità di Toninelli e del M5S di motivare con argomenti oggettivi e scientifici le loro scelte politiche dannose ed ideologiche.