Terremoto di magnitudo 7 nelle Filippine: scampato allarme tsunami

Il terremoto è stato localizzato tra l’Indonesia e le Filippine. Forte spavento per la scossa di magnitudo 7. Al momento, scongiurato pericolo tsunami

Forte spavento per la scossa di terremoto localizzata tra l’Indonesia e le Filippine. La scossa di magnitudo 7.0 ha avuto, per fortuna, un ipocentro profondo, scongiurando almeno per il momento il pericolo tsunami.

Il terremoto avrebbe avuto inizio in mare, alle ore 20.30 (13.23 Italia), nei pressi dell’isola indonesiana di Pulau Merampit. La scossa avrebbe avuto una profondità di 95 chilometri, grazie alla quale si sarebbero scongiurati danni consistenti sulla terra ferma. La scossa di terremoto sarebbe stata avvertita oltre 300 chilometri di distanza dall’epicentro. Soprattutto, secondo le prime testimonianze, sarebbe stata notevole la durata del terremoto, percepito per almeno un minuto sia in Indonesia che nelle Filippine. Per il momento, le autorità non hanno riferito di alcuna allerta tsunami, ma l’attenzione rimane alta, considerando che a una prima scossa, ne sarebbero seguite altre di magnitudo inferiore, comprese tra 3 e 3.5

Pericolo scampato

Nonostante non si siano verificati danni consistenti, gli abitanti della città di Jose Abad Santos, vicino all’isola di Mindanao, hanno dovuto far fronte ad alcuni disagi post terremoto, tra cui l’assenza di elettricità per circa 15 minuti. Il capo della polizia ha però rincuorato la popolazione, sottolineando l’assenza di feriti o danni consistenti alle abitazioni. ‘Il terremoto si è sentito ampiamente perché è stato forte, ma è profondo, quindi non sarà dannoso per le infrastrutture perché è notevolmente lontano dalla terraferma‘. Ad affermarlo, Renato Solidum, direttore dell’istituto nazionale di sismologia e vulcanologia, commentando le scosse susseguitesi al terremoto di magnituo 7.0.