The Way Out, sta per arrivare la seconda stagione

Dopo la lunga parentesi dedicata alla prima stagione, sta per arrivare una seconda stagione di The Way Out. Leggi l’intervista rilasciata a ZON

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Una prima stagione che racconta i disastri sociali, economici e amorosi dei quattro amici. Un leggero ritratto della vita studentesca, dei giovani che si muovono in una città bella, Firenze, ma con grandi difficoltà. Prima di leggere l’intervista all’attore/regista Marco Giavatto, rivedi gli speciali di ZonMovie cliccando QUI.

Cosa cambia rispetto alla prima stagione di The Way Out?

Beh è una domanda importante, perché in realtà più che cambiare qualcosa si canalizza, si lascia un’impronta, si trova un’espressione più forte di tutto quello che vogliamo esprimere. Mettiamo il caso che la prima stagione sia un esperimento ben riuscito, la seconda è la vera vita, il vero volto di questi personaggi, immaginari ma non più di tanto, in grado di provare emozioni molto ampie e di navigare su situazioni che non si fermano solo alla sfera amorosa, ma vanno oltre; affrontiamo veramente i problemi di ragazzi che vanno dai 20 ai 30 e che hanno a che fare con la velocità di questi tempi moderni e in pratica non sanno mai che pesci pigliare, ma in qualche modo se la cavano.

I personaggi sono gli stessi della prima stagione?

Ci saranno delle novità. Possiamo confermare che ci saranno Marta, Ettore, Luca, Federico e Carla che sono i protagonisti della serie, poi per dar vita a 1000 situazioni diverse ci saranno dei colpi di scena interessanti, con dei personaggi eccezionali che molte volte ci hanno dato molto di più di quanto noi stessi scrivendoli avevamo immaginato.

Avete cambiato stile? Se sì, perché?

A questa rispondo con un’appendice della prima, più che cambiato stile, abbiamo trovato uno stile, ci siamo identificati in qualcosa, nella prima devo dire ci sono stati momenti in cui o non eravamo “né carne né pesce”- fatemi passare l’espressione- o eravamo la parodia delle mille cose viste e che ci erano piaciute, che voglio dire non c’è niente di male, anzi il pubblico ci ha dato fiducia, proprio perché riconosceva qualcosa di familiare, ci sono però stati tanti spunti belli, nella prima stagione… che a livello autoriale abbiamo passato al setaccio tante volte e ne abbiamo tratto devo dire con splendidi risultati, le cose migliori, per questo queste serie non si può perdere.

Qualche anticipazione sulla seconda stagione di The Way Out?

Ahahaha No! Niente anticipazioni! E non me lo chiedete due volte, perché sono un gran chiacchierone e sinceramente avrei voglia di raccontarvi tutto, ma poi sarei ucciso nel sonno notte tempo! Abbiamo fatto un grande lavoro, lavorando professionalmente ad ogni dettaglio, curando le scene, l’audio, la luce ovvio che il concetto tecnicamente è quello della prima stagione e cioè: SE AVESSIMO I MEZZI, SAREMMO UNA BELLISSIMA REALTÀ ITALIANA, SENZA DISCUSSIONI, ci accontentiamo di quello che abbiamo, i mezzi arriveranno lavorando e intanto facciamo di necessità virtù, scrivendo delle vere e proprie chicche, che ti fanno anche dimenticare alcuni problemi tecnici.

Ultima cosa, saluto e ringrazio gli amici di Zon e anche Annarita, sempre gentile con noi… e dateci un occhio!

The Way Out: la seconda stagione sta arrivando…

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