Dal film "Il Traditore"
Mentre aspettiamo di sapere se Il Traditore di Marco Bellocchio entrerà nella cinquina dei candidati all’Oscar come Miglior Film Straniero, la storia del pentito di mafia Tommaso Buscetta diventerà una serie tv: a produrla sarà la Taodue di Pietro Valsecchi e le riprese dovrebbero iniziare nella primavera del 2020.
La notizia arriva da oltreoceano, dove il magazine Variety ha dato le prime informazioni sul progetto: Mediaset, si legge, dovrebbe stipulare un nuovo accordo con Netflix e Amazon per poterla trasmettere in tutto il mondo.
La serie (che dovrebbe intitolarsi “Don Masino”) si impone di raccontare l’ascesa criminale di Tommaso Buscetta, boss attivo con i suoi traffici criminali sia a Palermo che in diversi Paesi americani. Dopo aver assistito al massacro della sua famiglia da parte dei Corleonesi, “il boss dei due mondi”, decise di raccontare tutto al magistrato Giovanni Falcone: la sua divenne testimonianza fondamentale per costruire il primo maxi-processo contro la criminalità organizzata.
“Don Masino” è presentata come una produzione internazionale, che sarà girata tra l’Italia, il Brasile, il Messico e gli Stati Uniti. Ancora da comporre il cast tecnico (regia) e artistico della serie.
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