Tempo di scadenze per il tributo per i servizi indivisibili. IMU e TASI, infatti, a breve saranno ufficialmente decadute, più precisamente il prossimo 17 Dicembre. Si tratta della seconda rata, dopo l’acconto del Giugno scorso, e deve essere pari al restante 50% da versare secondo le nuove aliquote approvate per il 2018.
Come ogni anno, per il pagamento della TASI non sono interessati i proprietari di prima casa, sempre e quando non si tratti di un immobile di lusso. Se i componenti del nucleo familiare, invece, vivono in immobili differenti, solo uno avrà però diritto all’esenzione.
L’esenzione dal tributo per i servizi indivisibili è prevista anche per quanto riguarda le pertinenze dell’abitazione principale. Diverso il capitolo aliquote: la scelta spetta ai Comuni che possono scegliere di mantenere le aliquote maggiorate dello scorso anno, ma non possono aumentarle.
La regola generale prevede che IMU e TASI, insieme, non possono superare l’aliquota massima del 10,6 per mille. Per esempio, se un Comune applica l’aliquota IMU massima, allora non si paga la TASI. Negli altri casi la TASI sulla seconda casa va sempre pagata e non è prevista nessuna esenzione.
La redazione di Zon.it offre un appuntamento quotidiano con la lotteria più giocata dagli italiani. I numeri vincenti saranno…
Questa mattina, venerdì 10 gennaio, si è verificato un grave incidente sul lavoro presso il…
L’Istituto Superiore “Pomilio” di Chieti Scalo ha avviato un progetto innovativo dedicato alla prevenzione del…
L’iniziativa, giunta alla sua XI edizione, è rivolta a studenti e giovani per sensibilizzarli al…
Negli ultimi decenni il comparto dell'elettronica ha subito un'evoluzione a dir poco massiccia, diventando un…