Trump: bocciata la proposta per limitare l’impeachment

USA – La commissione Giustizia della Camera ha respinto, a maggioranza, l’emendamento presentato dai repubblicani di Trump per limitare l’impeachment

I repubblicani chiedevano di togliere dagli articoli dell’impeachment del presidente Donald Trump quello sull’ostruzione alle indagini del Congresso.

I rappresentanti del Gop (Grand Old Party) sostenevano che il presidente Trump avesse cooperato all’inchiesta ma che i democratici non si erano comportati in modo corretto nei suoi confronti, insultandolo e definendolo un “impostore“. I membri hanno votato compatti seguendo la linea dei propri partiti: i democratici, che hanno la maggioranza, hanno bocciato la proposta.

Secco il commento del presidente affidato, come spesso capita, a un tweet: “Tutto questo è surreale, una situazione fuori controllo. Per tre anni questo presidente è stato tormentato, sorvegliato, spiato, accusato.”  Si parla di “abusi da parte del Congresso, del Dipartimento di giustizia, dei responsabili dell’Fbi amici dei democratici, che mi hanno odiato quando ancora ero solo un candidato“. E’ ora di tornare alla ragione“, conclude.

“Tutti sappiamo come andrà a finire. Non c’è alcuna chance che il presidente Trump sia rimosso dal suo incarico“: parola del leader della maggioranza repubblicana al Senato, Mitch McConnell. McConnell ribadisce come al Senato il fronte repubblicano è compatto attorno al presidente.

Un altro duro colpo per il presidente Donald Trump che a pochi mesi della prossime elezioni vede scivolare le proprie aspettative di essere rieletto. Cala nei sondaggi anche se sarà ancora lui il rappresentante dei Repubblicani.