Dopo la sentenza che ha approvato lo spegnimento dei Tutor autostradali per il controllo della velocità, la Polizia stradale dichiara che i controlli continueranno
Non sarà certo la sentenza che ha approvato lo
spegnimento dei Tutor autostradali a fermare i controlli della velocità, anzi, la
Polizia Stradale e
Autostrade per l’Italia fanno sapere che sono in arrivo
nuovi sistemi sperimentali. La
sicurezza è al primo posto e, ovviamente, la mancanza del
Tutor non dà il via libera agli automobilisti di premere più forte il piede sull’acceleratore.
Polizia Stradale e
Autostrade per l’Italia, infatti, hanno dichiarato che continueranno, ciascuna per gli obblighi specificamente loro imposti dalla legge, ad avere cura della sicurezza e della incolumità dei cittadini che viaggiano in autostrada. Entrambi gli organi, inoltre, lavorano all’attivazione (in via sperimentale) del
nuovo sistema SICVe PM, approvato con provvedimento del
ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti numero 3338 del 31 maggio 2017.