23 Giugno 2022 - 10:31

Ucraina, 120esimo giorno di guerra: ecco gli aggiornamenti

Le contromisure studiate da Biden e l'attacco ossessivo verso Lysychansk. Tutte le news sul conflitto tra Russia e Ucraina

guerra Ucraina

Siamo al 23 Giugno 2022, e il conflitto in terra ucraina non sembra voler terminare. Le parti in causa si stanno ancora dando battaglia per la conquista del territorio, e nonostante le mediazioni di mezzo mondo, la Russia continua la sua campagna militare.

Manca poco al prossimo G7, previsto dal 26 Giugno al 28 a Schloss Elmau, in Germania, e non si fa che parlare delle nuove contromisure pesante da Biden. Il presidente statunitense pare proporrà delle nuove restrizioni per la Russia che verranno giudicante all’incontro del Gruppo dei 7. Nel frattempo in Ucraina è ancora grave la situazione nel Lysychansk.

Le contromisure verso Mosca di Biden

 Rafforzare la sicurezza europea, insieme ad attesi nuovi e consistenti contributi dagli alleati. Questo in sintesi il piano nel breve periodo per arginare le avanzate russe in terra Ucraina. L’obiettivo di Biden è quello di aumentare la pressione verso Mosca, così da mettere agitazione all’interno del Cremlino. Lo ha anticipato un alto funzionario dell’Amministrazione Usa, nel corso di un briefing. È quindi sicuro un intervento importante degli Stati Uniti sia al prossimo G7 che al vertice Nato di Madrid.

L’assalto a Lysychansk continua

Ancora una volta è Serhiy Gaidai, governatore dell’oblast ucraino estremorientale di Lugansk, a raccontare la tragedia che sta vivendo il suo paese attraverso i social. “Pesanti incendi nella città di Lysychansk causati dagli invasori russi che hanno lanciato più di cento razzi. Interi quartieri sono sotto il fuoco dei russi, che utilizzano artiglieria e mortai“. Sempre Gaidai ha poi dichiarato: “nonostante gli incendi, la città continua ad essere in prima linea nella resistenza ucraina agli occupanti. Lysychansk si sta difendendo!“.

Intanto altre forze russe stanno avanzando verso la città di Lysychansk. I russi, partiti all’inseguimento di alcune unità ucraine di Kiev, si sono avvicinati alla città già sotto attacco di altri 5 km. Queste le news divulgate nel briefing quotidiano del Ministero della Difesa britannico sul conflitto.

Zelensky si oppone ad una seconda Mariupol

Nel suo discorso notturno, il presidente ucraino Zelensky espone nuovamente la situazione di Donbass. La regione al momento è sotto il fuoco nemico dei russi e proprio per questo il capo dello stato ha illustrato la situazione hai suoi compatrioti. “Nel Donbass ci sono massicci attacchi aerei e di artiglieria. L’obiettivo degli occupanti in questa direzione rimane lo stesso: vogliono distruggere l’intero Donbass, passo dopo passo. Devastarlo interamente. Lysychansk, Slovyansk, Kramatorsk: mirano a trasformare qualsiasi città in una Mariupol. Completamente distrutta“.

Torniamo ripetutamente sulla velocizzazione delle forniture di armi all’Ucraina. È necessaria la parità sul campo di battaglia il prima possibile per fermare questa armata diabolica e spostarla oltre i confini dell’Ucraina“. Conclude così Volodymyr Zelensky, specificando ancora una volta come sia necessario l’aiuto degli armamenti provenienti dagli alleati.