L’ultimatum di Trump: riapertura anticipata o tagli all’istruzione

Arriva l’ultimatum del presidente Trump: riaprire in autunno, pena tagli all’istruzione. L’AASA si scontra duramente contro il presidente

Nonostante la forte pressione del presidente, sarebbe, in realtà, improbabile un taglio a danno dei fondi destinati all’istruzione. Il presidente Trump potrebbe, invece, avere potere decisionale nella disposizione di borse di studio e nel supporto finanziario da riservare agli studenti. Una mossa di questo tipo andrebbe a colpire duramente le scuole americane, già vittime della pandemia.

Advertising
Advertising

Secondo l’AASA (School Superintendents Association), la cifra stimata per attuare i diversi protocolli di sicurezza all’interno delle scuole attualmente ammonterebbe a 1.8 milioni di dollari. L’associazione si è così duramente schierata contro l’ultimatum del presidente Trump: “Per essere chiari, non c’è alcuna possibilità per cui possano magicamente decidere di revocare i fondi senza l’autorizzazione del Congresso.” dichiara Sasha Pudelski, co-dirigente dell’associazione.

Anche Lily Eskelsen Garcia, presidente dell’Associazione Nazionale dell’Istruzione, ha espresso la sua contrarietà. In un’intervista rilasciata presso l’emittente CNN, Garcia avrebbe replicato alle dichiarazioni del presidente, affermando che: “Niente di ciò che Trump ha detto nelle ultime 48 ore è da considerarsi sensato o minimamente responsabile.”

La pressione per la riapertura si scontrerebbe, infatti, con una realtà alquanto critica, forse incapace di sostenere una ripresa anticipata. L’obbligo di restare in casa e la chiusura delle attività commerciali di seconda necessità hanno, infatti, causato la perdita di milioni di posti di lavoro. Almeno due dozzine di stati avrebbero deciso di posticipare i piani di riapertura, in vista del recente picco dei casi COVID.

Advertising
Advertising

Secondo una recente stima rilasciata dal Tax Policy Center, un centro operativo indipendente, il deficit fiscale del 2020 e 2021 ammonterebbe a circa 200 bilioni di dollari. Non sorprende che gli stati, dovendo rientrare nei budgets, decidano di procedere con dei tagli e che l’istruzione rientri al centro del loro mirino.

Trump provoca

La nuova provocazione del presidente sembra essere perfettamente in linea con le ultime dichiarazioni rilasciate lo scorso 4 Luglio. Sprovvisto di mascherina, il presidente ha nuovamente ridimensionato la portata dell’emergenza sanitaria e dei danni economici del paese. Nel caso di una riapertura anticipata, la risposta degli Stati sarà essenziale nell’arrestare o nel favorire il volere di Donald Trump.

 

Fabiana Raimo

Laureata in Studi Comparati presso l'Università L'Orientale di Napoli. Appassionata di attualità, cronaca giudiziaria e politica internazionale.

Recent Posts

CNA, più che positivo il bilancio di MeraviglioSA

“Siamo orgogliosi e soddisfatti di aver rappresentato per Salerno, per i turisti, per le famiglie…

3 ore ago

Estrazione Million Day delle ore 13 di oggi, 9 Gennaio 2025: i numeri vincenti

La redazione di Zon.it offre un appuntamento quotidiano con la lotteria più giocata dagli italiani. I numeri vincenti saranno…

6 ore ago

Tragedia a Torrione, anziana investita e uccisa in via Lungomare

Un'altra tragedia ha colpito via Lungomare a Salerno nella mattinata di oggi, giovedì 9 gennaio.…

6 ore ago

Si riaccendono le luci sul palco pop della Campania: il 12 Gennaio Lazza al Palasele con il Locura Tour

Si riaccendono domenica prossima, 12 gennaio 2025, le luci sul palco pop della Campania con…

7 ore ago

Lotteria Italia 2024: record di biglietti venduti a Salerno

La Campania registra un incremento significativo nella vendita dei biglietti della Lotteria Italia 2024. Secondo…

8 ore ago