Unisa, Innovazione e Sostenibilità: tre i premiati alla Pitch Competition
Innovazione e Sostenibilità, tre i premiati alla Pitch Competition del Bando Innovation Community SEIUNISA
Innovazione e Sostenibilità, tre i premiati alla Pitch Competition del Bando Innovation Community SEIUNISA. Si è tenuta mercoledì 28 giugno la presentazione dei 28 progetti di business, alla presenza di Evangelist e imprenditori. Innovazione e sostenibilità: sono questi i temi su cui si sono concentrati i tre progetti premiati al termine della Pitch Competition del bando Innovation Community di SEI UNISA.
Mercoledì 28 giugno, presso la Biblioteca del polo scientifico e tecnologico dell’Università degli Studi di Salerno (Unisa), 28 team multidisciplinari hanno esposto le proprie idee di business ad Evangelist e imprenditori dell’ecosistema SEIUNISA, la piattaforma di cultura dell’innovazione e imprenditorialità degli studenti creata da UNISA con la collaborazione della Fondazione universitaria.
“Gli spazi della biblioteca scientifica sono stati animati dall’energia di tanti giovani – ha dichiarato il professore Roberto Parente, Delegato alla Student Entrepreneurship e componente del CTS di SEIUNISA – 165 studenti, provenienti da diversi dipartimenti dell’Ateneo salernitano, hanno avuto l’opportunità di riunirsi in team validi per avere le giuste competenze e forza tali da rendere la propria idea di impresa qualcosa di concreto. Abbiamo coinvolto Evangelist e imprenditori per fornire ai progetti critiche costruttive. Il bilancio finale è più che positivo”.
Dopo una mattinata di confronto, in cui il mondo dell’Università si è aperto a quello del lavoro, sono stati premiati tre progetti d’impresa. Al primo posto “Vivi”, un progetto che unisce innovazione e tradizione in un dispositivo elettronico installabile sulle bottiglie di vino, tale da consentire di versare e degustare il prodotto senza dover aprire le bottiglie e di ricondizionare le stesse.
Il secondo premiato è stato “HydroGrowth3D”, l’idea imprenditoriale che punta a ridurre lo sfruttamento del suolo e lo spreco delle risorse idriche attraverso la coltivazione idroponica e lo sviluppo di sensori e acquatori tecnologici. Un prodotto totalmente stampato in 3D, personalizzabile e scalabile.
Terzo posto per “BetterGush”, una borraccia innovativa che consente di essere riempita non solo dalle classiche fonti d’acqua a getto verso il basso, ma anche dalle fontane a zampillo. Ciò consente la riduzione delle bottiglie di plastica e un upgrade delle borracce presenti in commercio. Il tutto comprensivo di un’app per geolocalizzare le fonti d’acqua presenti sul proprio territorio.
“È stata una giornata all’insegna del dinamismo, esattamente come ce l’aspettavamo – ha affermato Mariaelisa Nappi, tutor SEIUNISA – Abbiamo messo al centro i nostri ragazzi, capaci di presentare con entusiasmo i loro progetti, ciascuno con una visione molto innovativa ed interessante, riguardante i settori più disparati. Il nostro impegno continuerà ad essere quello di sostenere i giovani nelle proprie idee”.
ARTICOLO SUCCESSIVO