Immagine da Instagram
Anche Vasco ha dedicato un pensiero a questo complicato ed atteso inizio della scuola. Ritornare tra i banchi ai tempi di una pandemia non è facile, eppure il cantautore di Zocca non ha dubbi, “è la scuola l’unico ponte per il futuro”.
Uno scatto risalente al 1959 ritrae “i bambini di Guglia che per recarsi a scuola a valle dovevano attraversare il fiume Panaro con una carrucola“. Il racconto intriso nel messaggio postato da Vasco nasconde una nota nostalgica e fa guardare ai tempi che furono come monito per la delicata situazione che attualmente investe la scuola.
Il senso del contributo di Vasco, nel postare i piccoli studenti dell’Appennino modenese è proprio quello di sottolineare la dimensione del sacrificio e il sacrosanto diritto ad avere un’istruzione. Similmente agli studenti del 2020 il Blasco raccomanda fiducia nei confronti di tale istituzione, unico ponte verso il futuro.
Il post che include la vecchia foto in bianco e nero in poche ore ha totalizzato migliaia di like e il consenso di tanti genitori e studenti che proprio a partire da oggi, 14 settembre, dovranno avere a che fare con il ritorno tra i banchi in piena crisi sanitaria.
Ecco il messaggio di augurio e di incoraggiamento che il rocker ha affidato ai social, al fine di raggiungere più coscienze possibili:
“Saluto l’inizio delle scuole con questo scatto del 1959 che ritrae i bambini di Guiglia, piccolo comune ai primi rilievi dell’Appennino modenese, che per recarsi a scuola a valle dovevano attraversare il fiume Panaro con una carrucola. Ogni giorno. Perché la scuola era l’unico ponte per aggrapparsi al futuro. Perché, citando Hugo, «Chi apre la porta di una scuola, chiude una prigione» e condanna l’ignoranza. Buon anno scolastico!”
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