13 Novembre 2020 - 10:16

Venerdì 13, perché secondo molti è il giorno più sfortunato del mese?

venerdì 13

Venerdì 13, secondo i superstiziosi è il giorno più sfortunato del mese. Miti, leggende e eventi storici che confermano la superstizione

Intorno al giorno venerdì 13 c’è una lunga serie di superstizioni secondo per le quali sarebbe il giorno più sfortunato e nefasto del mese. Queste superstizioni si rifanno a miti, leggende, eventi religiosi ma anche a fatti storici.

Il 13 è infatti il numero che porta male nella mitologia nordica dal momento che corrisponde a Loki, la tredicesima divinità dell’universo pagano del Nord, dio dell’inganno, malizioso e maligno. Loki era crudele con gli uomini e di qui la fonte primaria del 13 sfortunato in tutta l’area nordica. Ma nell’antichità anche nel bacino del Mediterraneo il 13 era già guardato con sospetto. Secondo la tradizione quindi non solo il numero ma anche il giorno del venerdì sarebbe altrettanto nefasto.

In questo senso la tradizione si rifà agli eventi della storia cristiana. Di venerdì infatti fu crocifisso Gesù, tradito dal suo tredicesimo apostolo, Giuda. Sempre di venerdì si ritiene che Adamo ed Eerdìva furono cacciati dal paradiso terrestre. In questo giorno molto sfortunato molti ritengono che siano avvenuti anche la decollazione di San Giovanni Battista e l’infame ordine di Erode della strage dei bambini innocenti. Anche alcuni degli eventi storici più tragici cadono di venerdì. In questo giorno, ad esempio, nel lontano 1869 avvenne il primo crollo della borsa.