Venezia: morto il campione di motonautica Fabio Buzzi

Venezia: morto in un incidente il recordman italiano della motonautica e imprenditore Fabio Buzzi. Stava per entrare nuovamente nella storia

Fabio Buzzi, settantaseienne lecchese campione di motonautica, presidente della Commissione offshore e endurance e fondatore dei Cantieri Fb di Annone Brianza, è morto ieri sera a causa di un incidente nautico mentre stava di battere il record sulla rotta Montecarlo-Venezia che gli era stato strappato nel 2016.

Con lui c’erano altri tre driver: due sono morti mentre il quarto, Mario Invernizzi, è rimasto ferito.

Le prime notizie sull’incidente Giampaolo Montavoci, coordinatore responsabile del settore endurance e offshore della Federazione di motonautica, secondo il quale Bucci e gli altri che erano partiti alle 11 di lunedì mattina dal Principato di Monaco, erano quasi riusciti a concludere questa sorta di giro dell’Italia in mare a Venezia quando, nella serata di ieri, si sono schiantati contro la diga di San Nicoletto.

Sul posto sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco e i soccorritori della Capitaneria di Porto che, recuperati i corpi dei primi due driver deceduti e messo in sicurezza il ferito, hanno poi provveduto a registrare il decesso del terzo componente dell’equipaggio.

Un uomo da record

Con le imbarcazioni da corsa della Fb Design (da lui fondata nel 1971) Fabio Buzzi ha vinto circa 52 titoli mondiali e stabilito oltre 48 record in tutte le classi di motonautica. L’azienda di Annone Brianza ha di recente iniziato a costruire motovedette ad alta velocità per le organizzazioni di tutto il mondo quali la Guardia di Finanza e la Guardia Costiera italiane, le forze speciali greche, le dogane turche e le unità anti-terrorismo di polizia e doganali di Hong Kong.