Ancora caos in Venezuela. Il giovane leader dell’Assemblea nazionale, Juan Guaidò, si è autoproclamato presidente ”pro tempore” del paese, lanciando così la sfida definitiva a Nicolàs Maduro.
Maduro due settimane fa si era insediato per un secondo mandato presidenziale ma l’opposizione non aveva riconosciuto il risultato delle elezioni e diversi paesi avevano proclamato l’illegittimità del leader al potere.
Maduro ha risposto alla proclamazione di Guaidò affacciandosi dal palazzo presidenziale:
”Siamo la maggioranza, siamo il popolo di Hugo Chavez. Siamo in questo palazzo per volontà popolare, soltanto la gente ci può portare via”
In più il leader ha messo in guardia il popolo per tenersi pronto a combattere per difendere il paese. Donald Trump è stato il primo a riconoscere Guaidó come capo dello Stato e sulla sua scia sono arrivati: Canada, Argentina, Brasile, Perù, Ecuador, Costa Rica, Paraguay e Messico.
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