Vittorio Feltri: “Al governo vorrei Hitler”. Scandalo a Stasera Italia

Vittorio Feltri, ospite da Barbara Palombelli a Stasera Italia, da ancora una volta modo di parlare di sé. Ad una domanda sulla situazione del governo, cita Hitler

Vittorio Feltri non smette mai di far parlare di sé. L’ex direttore del giornale Libero ci ha insegnato come il political correct non sia nelle proprie corde, ma neanche il buon senso. Di titoli che prendono i giro le donne, gli immigrati, Greta Thunberg ne sono fioccati davvero tanti nel corso degli anni. Dopo un periodo di quasi silenzio, dopo l’espulsione di Vittorio Feltri dall’ordine dei giornalisti, ecco che ieri sera è ritornato in tutta la sua scorrettezza.

Su Rete 4, in onda nel programma di Barbara Palombelli Stasera Italia, va in onda il solito teatrino sulle scommesse di chi saranno i probabili ministri del governo Draghi. E tra una domanda e l’altra, la conduttrice chiede ai suoi ospiti chi vorrebbero al governo. Vittorio Feltri risponde senza pensarci due volte: “Hitler!” Nello studio cala il gelo e il silenzio. Barbara Polombelli bacchetta il giornalista affermando: “Se è una battuta, non mi piace”.

E tra risatine e occhi bassi la trasmissione va avanti. Come è possibile che le reazioni ad una tale affermazioni siano stati così deboli? Sentire in prima serata in una trasmissione, tra l’altro particolarmente seguita, che uno dei ministri del nostro governo possa essere Hitler non fa non solo inorridire, ma anche disgustare.

Non è la prima volta che il binomio Feltri-Stasera Italia fa discutere. Nell’estate del 2018, il giornalista si scontrò con Veronica Gentili che in un fuori onda carpito da Striscia la notizia gli dava scherzosamente dell’ubriacone. Feltri reagì malissimo, attaccando a muso duro la conduttrice e annunciando di non voler più partecipare alle trasmissioni delle reti Mediaset. La promessa durò per qualche tempo, salvo poi essere accantonata. Feltri è quindi tornato a Stasera Italia, ma mai negli appuntamenti del weekend, condotti dalla stessa Gentili.

La domanda sorge spontanea: come si fa ad invitare ancora Vittorio Feltri e a dargli spazio in televisione? Forse il giornalista dimentica che se dovesse tornare Hitler, o l’amico Mussolini, i primi a cui verranno tappate le bocche saranno proprio i giornalisti. Gli convine?