La zanzara coreana dilaga in Italia: lo studio
Resistente al freddo e aggressiva: la zanzara coreana invade l’Italia settentrionale. Cosa dicono gli esperti
Dopo la prima segnalazione a Belluno nel 2011, la diffusione della zanzara coreana in Italia sta interessando sempre più aree nel settore nord-orientale.
La specie Aedes koreicus, proveniente dall’isola vulcanica sudcoreana del distretto di Jeju, possiede caratteristiche che la rendono meno vulnerabile degli esemplari comuni europei e quindi più aggressiva per gli ecosistemi della Penisola.
L’Ansa riporta una ricerca condotta dall’Università degli Studi di Milano e pubblicata sulla rivista Parasites & Vectors: tra i 6000 campioni raccolti nelle province di Bergamo e Brescia, molti sono stati ricondotti alla specie invasiva coreana.
“La zanzara coreana è endemica in Giappone, nel nord della Cina, nella Corea del Sud e in alcune zone della Russia”, spiega ad Ansa Sara Epis, docente del Dipartimento di Bioscienze e coordinatrice della ricerca. “È stata segnalata per la prima volta in Italia nel 2011 in provincia di Belluno, ad altitudini e condizioni climatiche inadatte per la sopravvivenza della maggior parte delle specie di zanzare. Da allora le segnalazioni nel nord Italia sono aumentate. Sottolineiamo che questa zanzara, a differenza delle note ‘sorelle’ del genere Aedes, come appunto la zanzara tigre, tollera molto bene le basse temperature, tanto che ha già colonizzato un’ampia area collinare-montana del Veneto e Trentino”.
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