23 Febbraio 2016 - 18:07

Caso Rosboch, sul palco di Sanremo una delle vittime di Gabriele

Zecchino d'Oro

Caso Rosboch: la maestra sul palco di Sanremo, vittima del 22enne Gabriele Defilippi

[ads1] La storia inizia con una donna quasi anoressica ricoverata in ospedale. Con lei è presente il fidanzato, un ragazzo giovane e visibilmente preoccupato che la scorta circospetto dai medici, guardandosi un po’ attorno, quasi si sentisse in colpa. Ad interrompere la scena, che sembra quasi quella di un copione, è la madre di lei che lo caccia dal reparto mettendo fine a una relazione probabilmente tossica. Mesi di messaggi ossessivi e crudeli, sembra quasi l’epilogo di una storia come tante, se non fosse che quel ragazzo è Gabriele Defilippi, noto alle cronache degli ultimi giorni in quanto principale sospetto nelle indagini sull’omicidio della professoressa Gloria Rosboch. Il nome di lei, invece, è decisamente meno noto, tuttavia non completamente sconosciuto. La donna in questione è Marzia Lachello, insegnante nella scuola di Ceresole Reale, conosciuta dal pubblico come la scuola più piccola d’Italia.

Era altamente improbabile, guardandola sul palco di Sanremo 2016, che si potesse pensare a lei come un’altra delle donne (quasi) raggirate da Gabriele, che al momento è indagato per l’omicidio di Gloria. Sembrerebbe, secondo i dati analizzati, un’altra tentata truffa ai danni di una donna coinvolta in un matrimonio ormai in crisi. La famiglia della Lachello era conosciuta come benestante e al giovane Defilippi importava molto poco della relazione di lei. Non aveva alcun problema a condividerne dettagli addirittura sui social, contro il volere di lei, che ha rotto il proprio matrimonio in seguito alla scoperta del tradimento da parte del marito. I suoi messaggi ossessivi, quel fare possessivo ed estremamente geloso avrebbero fatto pensare alla madre di Marzia che quella fosse una relazione malata, tanto da portarla a interrompere il rapporto dei due con la forza, cacciando lui dall’ospedale in cui l’insegnante era ricoverata. Gabriele, comunque, non aveva intenzione di tornare a bussare alla sua porta dopo aver scoperto che i soldi in possesso della donna erano pochi e che dunque la possibilità di una truffa scemava insieme a quella relazione. Dopo diversi mesi trascorsi a casa di Gabriele e della madre, Caterina Abbattista, Marzia è tornata alla sua vita di tutti i giorni, lontana da una relazione che l’aveva segnata nel profondo.

Anche la vita di Gabriele continua, come è noto, dividendosi fra i 13 profili facebook da lui creati e fra le sue molteplici identità. La vita di Gabriele continua nella convinzione di esser “sprecato” per una semplice vita di provincia. Diverse sono state le donne che si sono susseguite dopo l’addio di Marzia fino ad arrivare alla Rosboch, uccisa dopo aver chiesto indietro i 187mila Euro che gli aveva dato. Diverse sono state anche le donne truffate e ricattate con la minaccia di veder pubblicate su internet le proprie foto hard, ma non Marzia. Secondo quanto dichiarato anche dal legale della Lachello, Defilippi non avrebbe sottratto denaro a Marzia nel corso della loro relazione. Forse piccole cifre, teoria non confermata dal legale di lei.

Sembra che la Lachello avesse conosciuto soltanto una parte della personalità complessa di Gabriele Defilippi. Ne conosceva il lato possessivo, crudele e geloso, probabilmente le sfaccettature peggiori di una personalità, ma non ha conosciuto il truffatore.

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