13 dicembre: Santa Lucia, la bufala del “giorno più corto che ci sia”
Il 13 dicembre viene ricordata Santa Lucia, e erroneamente la tradizione popolare identifica questo giorno come “il più corto che ci sia”. Scopriamo insieme il motivo
Santa Lucia, Vergine e Martire, nacque a Siracusa sul finire del III secolo a. C. e morì il 13 dicembre del 304, sgozzata con una spada. Il suo corpo riposa a Venezia, accanto a quello di San Geremia, su un altare laterale, dentro un’urna di marmo.
Invocata come protettrice della vista poiché il suo nome significa Luce, nella tradizione Santa Lucia viene considerata una specie di Babbo Natale perché in quel giorno i bambini ricevono i regali. La Santa, in groppa al suo asinello, porta i doni ai bambini buoni che le hanno scritto una lettera per chiederle ciò che desiderano.
Il 13 dicembre viene ricordata la santa e erroneamente la tradizione popolare lo identifica come il giorno più corto dell’anno. In realtà questo è vero solamente per il giorno in cui cade il solstizio d’inverno, che quest’anno si verificherà il 22, alle ore 04:19 UTC (05:19 ora italiana): in questo giorno la nostra stella raggiunge la sua massima distanza al di sotto dell’equatore celeste, e l’arco apparente descritto da sudest a sudovest è minimo.
Questa credenza popolare deriva da una coincidenza particolare. Prima del 1582, anno in cui fu introdotto il calendario gregoriano, “il giorno più corto dell’anno” era proprio il 13 dicembre. La sfasatura fra calendario civile e calendario solare era tanto grande che il solstizio d’inverno cadeva appunto fra il 12 e il 13, rendendo effettivamente il 13 dicembre il giorno più corto dell’anno.
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