20 Ottobre 2019 - 09:00

1994, gli episodi 5 e 6: Once Upon a Time in Sardinia

1994

L’episodio 5 di 1994 è un racconto estivo quasi a se stante, come per natura fa l’estate: sospende e poi ci presenta il conto delle responsabilità

La cosa che più mi dispiace di questo 1994 è che, essendo nato a Ottobre,  sicuramente non sono figlio di Veronica Castello (Miriam Leone). E poi mio padre chi sarebbe: il machiavellico Leonardo Notte (Stefano Accorsi) o il rude Pietro Bosco (Guido Caprino)?

Come dicevo, questo è un dubbio che non mi riguarda poichè il fattaccio, anzi i fattacci che pongono Miss Parlamento al centro di un triangolo amoroso mai come ora nitido, sono avvenuti ad Agosto: ai tempi io avevo già messo le tende altrove.

Le crisi di Governo si consumano d’estate

Il quinto di 1994 dà da subito l’impressione di essere un episodio a se stante (già la sigla di testa, qui decisamente minimale, non è la stessa ndr.): è come fosse una puntata di sospensione, come periodo di sospensione per eccellenza è la stagione in cui è ambientata; l’estate.

Sullo sfondo nel buen retiro di Berlusconi in Costa Smeralda, si consuma (salvo poi rientrare) una crisi di Governo, e lo spettatore del 2019 sorriderà sornione pensando a come, nella storia degli uomini, possano cambiare gli anni o gli scenari ma certe dinamiche rimangano sempre, inesorabilmente le stesse.

Che siamo in Costa Smeralda o al Papeete, d’estate può accadere davvero di tutto: anche che un personaggio secondario salga improvvisamente alla ribalta.

Ritorno alle responsabilità

D’estate può succedere di tutto, sì. Ma poi l’estate finisce e si deve tornare alla normalità, ognuno alle proprie responsabilità, ognuno deve fare i conti con se stesso, con ciò che è diventato.

E mentre, nella piccola storia, Veronica guarda crescere le sue rotondità materne e Pietro deve chiudere una volta per tutte un conto personale, nella grande storia, il match tra Berlusconi e la Procura sembra andare a favore di quest’ultima con il Premier invitato a comparire per un sistema di presunte tangenti alla Guardia di Finanza (accusa da cui è stato assolto nel 2001).