Blair Wilson massacrato di botte perché gay. Scrive al suo aggressore: “Ti auguro ogni bene”

Blair Wilson, ragazzo 21enne, è stato massacrato perché gay: sui social una sua foto sorridente con una dedica al suo aggressore

Essere gay spesso diventa una colpa e lo sa bene Blair Wilson, ragazzo 21enne gay scozzese che è stato massacrato di botte da un passante. Passeggiava tranquillamente per strada quando uno sconosciuto ha iniziato ad insultarlo, ma il giovane ha risposto alle provocazioni ed è stato raggiunto da una raffica di pugni che gli ha deturpato il volto.

Con il sangue ancora in faccia Blair ha deciso di scattarsi una foto sfoderando il suo sorriso migliore. Lo scatto è stato poi postato sul suo profilo Facebook su cui ha raccontato quello che era successo. La sua storia nel giro di poche settimane, ha fatto il giro del mondo e quello che ha davvero colpito tutti è stato il suo messaggio.

Questa una parte del suo post: “Sono appena stato aggredito da uno che mi ha chiamato “frocio”; credo che sia qualcuno insicuro della sua sessualità, qualcuno che cerca sicurezze in se stesso in questo modo. Ti auguro ogni bene“. Alla stampa invece aveva dichiarato: “Sapevo, appena successo, che potevo stare zitto, sentirmi imbarazzato oppure sputtanarlo su Facebook. Ho pubblicato il selfie, anche se il mio naso stava ancora sanguinando, non mi importava“.