8 Febbraio 2018 - 12:33

500° anniversario della morte di Leonardo Da Vinci: tutte le iniziative

Leonardo da Vinci

Il 2019 è l’anno di Leonardo da Vinci. In occasione dei festeggiamenti del 500° anniversario della sua morte sono state realizzate all’interno di alcuni comuni manifestazioni e iniziative di carattere culturale

Molte le iniziative nelle città legate all’artista Leonardo da Vinci nel suo 500° anniversario, tra queste la stessa Vinci, Milano, Firenze e Torino.

Vinci

La prima opera di Leonardo da Vinci “Paesaggio”, realizzata nel 5 Agosto 1473, sarà esposta per la prima volta a Vinci, terra d’origine dell’artista.

L’opera proviene dal Fondo Medico Lorenese, conservato attualmente nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe presso la Galleria degli Uffizi a Firenze.

L’opera è un disegno che mostra molto probabilmente il Valdarno Inferiore quindi un paesaggio fluviale. Tra due promontori scoscesi si apre la veduta di un fiume.

Milano

Dal 24 Marzo al 18 Maggio, in esposizione al Museo del ‘900, “Sixty Last Suppers”, opera realizzata nel 1986 da Andy Warhol in omaggio all’Ultima Cena di Leonardo da Vinci.

Mentre al Castello Sforzesco, ad Aprile, ci sarà una mostra chiamata “Archeologia del Cenacolo” a cura di Pietro Marani e Giovanna Mori. Un ripercorrere le diverse rivisitazione del Cenacolo, dall’originale alle riproduzioni fotografiche.

Firenze

In occasione di “Leonardo 2019” ritorna in Italia il Codice Leicester, in mostra alla Galleria degli Uffizi a Firenze. Offerta da Bill Gates, il fondatore della Microsoft e proprietario di quest’opera dal 1994.

Il Codice Leicester è un manoscritto composto da 18 carte doppie, quindi 36 fogli con recto e verso. Il tema principale dei suoi appunti è l’acqua ma anche l’illuminazione del sole, la Terra e la luna.

Torino

Intorno a Leonardo. Disegni italiani del Rinascimento“, un’altra mostra in occasione dell’evento che si terrà ai Musei Reali. Saranno esposti dei disegni custoditi nella Biblioteca Reale della città piemontese. All’interno della mostra sarà esposto anche il celebre “Autoritratto“, torna a farsi ammirare dopo due anni di restauro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *