Qui non è qui – The Walking Dead 6×04
Qui non è qui, quarto episodio della serie cult horror, con l’avventuroso viaggio dei superstiti nel mondo degli zombie assassini. Stavolta il protagonista è Morgan
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Neanche il tempo, per lo spettatore, di “digerire” l’inattesa quanto possibile dipartita di Glenn nello scorso episodio, che The Walking Dead ci catapulta in una nuova, entusiasmante puntata: Qui non è qui.
Episodio, anche questo, strutturato su due momenti: il “passato” ed il “presente“, e questo ci fa quindi intuire, sin da subito, che gli sceneggiatori hanno intenzione di fornire qualche informazione in più su quegli accadimenti non mostrati direttamente negli scorsi momenti della serie.
Il protagonista della puntata di oggi (Qui non è qui) è Morgan, in questo momento figura assai complessa della serie, perché essa incarna il duplice ruolo di compagno quanto rivale del protagonista Rick.
Se nelle scorse serie, infatti, Rick sembrava essere la figura chiave della serie, nonché leader indiscusso del gruppo, in questa sesta serie la leadership dell’ex-poliziotto georgiano è messa un po’ in discussione dalla ricomparsa, appunto, di Morgan, amico di vecchia data di Rick e i suoi amici, e personaggio presente sin dalla prima stagione della serie.
Nell’episodio di oggi la trama si sofferma proprio su questa figura destinata ad essere l’elemento-equilibratore di una fiction che, evidentemente, ruota un po’ troppo attorno a Rick e al suo ruolo di capo. Veniamo quindi a sapere come Morgan ha imparato molte cose sulla sopravvivenza, fra cui la sua abilità col bastone: si tratta di aikido, l’arte marziale giapponese, che Morgan ha appreso da uno psicologo incontrato lungo la strada che quest’ultimo ha intrapreso per ritrovare Rick, Eastman.
Eastman è un uomo che vive da solo in compagnia della sua capra Tabitha, ed è una persona fortemente convinta che la razza umana non sia fatta per uccidere, ma per vivere in pace con gli altri. Inoltre, Eastman è vegetariano, situazione che un po’ contrasta con l’ambiente creato in The Walking Dead, nella quale è praticamente una “guerra di tutti contro tutti“, non solo con i vaganti, ma anche con gli altri esseri umani.
Da Eastman, Morgan imparerà tutto: il valore della vita, il rispetto per l’avversario, la capacità di sopravvivere, e persino il rispetto per la natura.
Forse quelli che si aspettavano un episodio ad alto tasso adrenalinico resteranno delusi, ma questo è un episodio importante per la serie, che vi consigliamo di guardare subito, se per caso non siate riusciti a seguirlo in diretta: esso ci spiegherà come si può restare integri e rispettare la vita anche di fronte a gesti inumani come l’assassinio di una moglie e di una figlia solo per il gusto di distruggere la vita di una persona.
Sarà proprio Eastman a spiegarci come ci si possa riuscire, raccontandoci un momento della sua vita dal quale potremo imparare molto anche noi spettatori.
Quanto alla serie in sé, si registra da questo episodio l’assenza del nome di Steven Yeun (Glenn) dai titoli di testa della puntata: il giovane è dunque realmente morto o si tratta di una cosa voluta dagli sviluppatori in persona?
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