Ciak, si legge: 7 libri ambientati nel mondo del cinema o del teatro
Da due opere di Pirandello a “Il Vincitore è solo” di Paulo Coehlo, ecco sette libri ambientati o che prendono spunto dal mondo del cinema e del teatro
Quella che sto scrivendo in questi minuti è ormai la terza playlist libraria. Ecco, allora, che dentro di me cominciava già a farsi spazio un incipiente bisogno di novità: “come posso rendere questo appuntamento ancora più appetibile?”, mi sono chiesto nelle settimane passate. Così dopo aver scelto il tema del mese (libri ambientati nel mondo del cinema e del teatro), pensando proprio al palcoscenico mi è venuta l’illuminazione: allargare la scelta dei libri di cui vi parlerò anche a testi teatrali.
Certo, questo non è sempre possibile ma in questo caso il tema si presta. Perchè pensando ad una playlist che abbia anche solo come spunto le tavole del palcoscenico, la mia testa non ha potuto fare a meno di imbattersi nei Sei Personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello.
I Sei Personaggi e…
La piece si apre su un palcoscenico spoglio, in cui fanno capolino esclusivamente i resti della messinscena precedente. Via via, in ordine rigorosamente gerarchico, fanno la loro apparizione sulla scena i componenti della compagnia che di lì a poco dovrà mettere in scena Il Gioco delle Parti, ancora di Pirandello.
Le prove sono però interrotte dall’arrivo dei Sei Personaggi del titolo (Padre,Madre,Figlio, Figliastra, Giovinetto e Bambina) che premono sul Capocomico affinchè metta in scena il loro dramma personale: quello di un rendez-vous pericoloso, quello di una famiglia ormai in pezzi.
“Finii d’esser Gubbio e diventai una mano” è quanto afferma, in un passaggio topico del romanzo, il protagonista dei “Quaderni di Serafino Gubbio operatore”, che racconta l’alienazione da lavoro nel mondo del cinema. Il romanzo, come ricorderete, si conclude con una scena terribile: Serafino deve riprendere una scena in cui Aldo Nuti affronta una tigre: Serafino assisterà impotente all’uccisione di Vania Nestoroff (una diva del cinema russo) e non potrà fare niente per evitare che la tigre sbrani Nuti.
Personaggi che prendono vita
Nel mondo del teatro è invece ambientata la prima indagine del commissario Luigi Alfredo Ricciardi, protagonista della saga creata dallo scrittore napoletano Maurizio De Giovanni (lo stesso de I Bastardi di Pizzofalcone).
In Il Senso del dolore- L’inverno del Commissario Ricciardi, il protagonista che opera nella Napoli Anni ’30 deve risolvere il caso dell’omicidio del tenore Arnaldo Vezzi, trovato morto nel suo camerino del San Carlo poco prima della rappresentazione de “I Pagliacci”.
Non vi ho detto che Luigi Alfredo ha una particolarità: può ascoltare le ultime parole dei morti di morte violenta.
Il pubblico letteral-televisivo conoscerà sicuramente anche Alice Allevi, giovane medico legale nato dalla fantasia di Alessia Gazzola.
In un libro della saga, Arabesque, la giovane Alice fa i conti con l’omicidio di un’ex stella del balletto classico. Inizialmente si penserà che la morte sia avvenuta per cause naturali, ma le indagini porteranno a galla non solo i segreti della morta ma anche quelli, spesso inquietanti, dell’affascinante mondo delle mezze punte.
In tv Alice Allevi ha le fattezze di Alessandra Mastronardi.
Gli altri consigli
Con la sua società di produzione televisiva e cinematografica (la Taodue) Pietro Valsecchi ha spesso raccontato storie di mafia e lo fa anche nel suo esordio narrativo: Prima Famiglia (Mondadori, 2015) racconta la storia dell’emigrazione di una famiglia siciliana a New York, attraverso lo sguardo disincantato di Tony, il figlio più piccolo, che sogna di diventare un regista.
Si chiama “Hai appena applaudito un Criminale”, invece, il libro in cui Daniela Marazita racconta le fasi di un laboratorio teatrale tenuto con i detenuti della sezione g9 “precauzionali” di Rebibbia, dal quale è stato anche tratto uno spettacolo teatrale per la regia di Alessandro Minati.
Concludiamo la nostra playlist di libri che prendono spunto dal mondo del cinema e del teatro con Il Vincitore è solo di Paulo Coelho.
Nella cornice sfarzosa ed a tratti edonistica del Festival del Cinema di Cannes, il romanzo intreccia le storie di due personaggi: Igor Malev, che è disposto a tutto pur di riconquistare sua moglie Ewa, e Gabriella che è disposta a tutto pur di diventare un’attrice di successo.
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