22 Aprile 2020 - 16:25

7 ore per farti innamorare: Giampaolo Morelli esordisce regia

7 ore per farti innamorare

Doveva uscire in sala lo scorso 26 Marzo, il Coronavirus lo ha portato direttamente a casa nostra: “7 ore per farti innamorare”, l’opera prima di Giampaolo Morelli

E’ on demand sulle maggiori piattaforme streaming dallo scorso 20 Aprile, “7 ore per farti innamorare”, esordio dietro la macchina da presa di Giampaolo Morelli, noto ai più per essere (stato?) l’ispettore Coliandro.

Il film, tratto dal libro omonimo di Morelli, è la storia di Giulio, giornalista che dopo essere stato tradito dalla fidanzata (Diana Del Bufalo) con il suo capo (Massimiliano Gallo) tenta di risalire la china entrando nella redazione del giornale online Machoman dove viene ingaggiato per un’inchiesta sulle cosiddette Università del Rimorchio. Qui incontra l’insegnante Valeria (Serena Rossi): inizialmente Giulio avrà bisogno del suo aiuto per riconquistare la ex ma una partita di beach volley spariglierà le carte in tavola.

“Ho scoperto che a Londra c’è una ragazza molto bella che insegna rimorchio agli uomini, Per caso mi sono imbattuto in una rete di persone che si scambiano consigli, trucchi. Ne ho contattati alcuni: ho usato i microfoni e li ho filmati. Doveva essere tutto vero”, racconta Morelli circa la preparazione del film, che sarebbe dovuto uscire in sala lo scorso 26 Marzo.

“7 ore per farti innamorare” è una commedia romantica godibile e leggera: Giampaolo Morelli ha voluto al suo fianco Serena Rossi con la quale ormai crea una vera e propria coppia di fatto del cinema italiano;

“Serena ha una grande energia. E’ solare, e sul set ci divertiamo tantissimo. Il suo personaggio non era facile: Valeria è tosta ma ha anche una sua intima fragilità che Serena è stata bravissima a far venire fuori pian piano. Averla accanto mi ha dato grande fiducia“.

Nel film è stata inserita la canzone di Andrea Sannino “Abbracciame”, in questi giorni al centro di un commovente flashmob della città di Napoli (dai balconi) contro il Coronavirus. Morelli ad Amica, parla così di questa inaspettata congiuntura:

“La voglio prendere come un segno positivo, per un veloce ritorno alla normalità. Per abbracciarci tutti e tornare presto insieme al cinema”.