21 Novembre 2018 - 19:09

9 Primavere di Ermal Meta: la dolcezza di dirsi addio con rispetto

Ermal Meta

9 Primavere è l’ultimo estratto dall’album “Non abbiamo armi” di Ermal Meta. Da qualche settimana in rotazione radiofonica, il brano racconta la fine di una storia d’amore sigillata da un nobile e sincero “Ti voglio bene”

9 Primavere: un dolcissimo racconto d’amore

9 Primavere è l’ennesimo -ma non scontato- trattato d’amore, scritto, sottoscritto e donato da Ermal Meta ai fan e a chiunque si incontri o si scontri con la sua musica. Estratto dalla bellissima e riuscitissima impresa discografica titolataNon abbiamo armi, il brano è tra i più complessi e affascinanti dall’album.

9 Primavere come 9 gli anni trascorsi insieme. Nel naming del brano si percepisce immediatamente il velo protettivo con il quale Ermal Meta, ha affrontato il delicato argomento della separazione di coppia. L’accento poetico con cui si relaziona con il dolore e anche con la rassegnazione che nasce dopo l’interruzione di un legame forte, non dicono nulla di nuovo sul suo animo da cantautore, ma aggiungono qualcosa in più sull’Ermal uomo che nutre un immenso rispetto per la persona con cui ha condiviso tutto e che per questo, celebra con un “Ti voglio bene”.

Non c’è niente da capire sono lacrime/Perchè/Ti voglio bene, eh/

Perché ti voglio bene/Ti voglio bene

 

Anche da un punto di vista melodico e metrico, 9 Primavere è brano degno di nota. I bassi travolgenti che a tratti ricordano i singhiozzi di una voce rotta dal pianto, si alternano a motivi più armoniosi, chiari, puri e privi di contaminazioni, quelli in cui la stessa sequenza ritmica accetta e metabolizza l’accaduto e se ne difende e lo nobilita attraverso parole di dolcezza e di nostalgia.

Com’è grande questa luna che assomiglia/ a quella nostra/ Ti ricordi? Era bella come te che eri bambina/

Adesso sei una meraviglia

9 Primavere incredibilmente, non lascia chi l’ascolta con l’amore in bocca. Seppure metta al centro non l’inizio, ma la fine di un amore, lo fa nutrendosi di consapevolezza, di maturità sentimentale e soprattutto lo fa con il rispetto di chi ha amato veramente. Quando si arriva a dirsi addio costruendo emozioni sane e non lo si fa distruggendo quello che è stato, allora non si è più a cospetto di un fallimento, ma di un sentimento unico degno di essere impresso per sempre in una canzone.

L’impegno solidale a favore dei diritti delle donne

Prosegue il turbinio di impegni e di eventi, che fanno di Ermal Meta una conferma indiscussa del recente panorama musicale italiano. Il cantautore si presterà come testimonial della campagna solidale “Ali di autonomia” promossa a favore della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, dall’associazione Di.R.E. Dal 19 al 24 novembre è attiva una raccolta fondi a favore della causa.

Intanto Ermal, si prepara alla nuovissima avventura teatrale che lo vedrà calcare i teatri più importanti d’Italia assistito dagli Gnu Quartet, a partire dal 2 febbraio 2019. La tournée ha già registrato date sold out rendendo necessario un ampliamento della tabella di marcia, di recente infatti è arrivata l’aggiunta di appuntamenti musicali, tra cui quello al teatro Duse di Bologna.

Il raduno con i Lupi a Bologna

A Bologna, Ermal Meta incontrerà anche i suoi fan il 16 dicembre all’Estragon in un mega raduno che concentrerà nel capoluogo emiliano gran parte dei lupi italiani, pronti ad ululare con forza in branco a sostegno del proprio idolo. Un ritrovo irrinunciabile, volto alla condivisione di sensazioni, confidenze e immancabilmente di musica . “Vietato mancare“.