Occupazione: superato il livello pre-crisi

La produzione industriale, invece, è in calo. L’occupazione cresce, e l’ISTAT osserva che la disoccupazione è scesa fino al 10,7%
La situazione è in continuo miglioramento. Dopo dieci anni, l’ISTAT attesta per l’occupazione il “recupero dei livelli pre-crisi”. Nel secondo trimestre del 2018, si è raggiunto il numero degli occupati del secondo trimestre 2008. Il tasso di disoccupazione, invece, scende al 10,7% nel secondo trimestre 2018 e tocca il livello più basso da sei anni.
Il dato più preoccupante, però, riguarda la produzione industriale. Infatti, ha registrato il risultato peggiore da tre anni a questa parte. L’occupazione, intanto, cresce “a ritmi sostenuti” con un aumento di 203mila occupati rispetto al trimestre precedente (+0,9%, nei dati destagionalizzati). L’andamento tendenziale, inoltre, mostra una crescita di 387 mila occupati (+1,7%), concentrata tra i dipendenti a termine a fronte del calo di quelli a tempo indeterminato (+390 mila e -33 mila, rispettivamente) e della crescita degli indipendenti (+30 mila).
La disoccupazione, osserva l’ISTAT, rispetto al trimestre precedente è in calo di 0,2 punti percentuali e rispetto all’anno precedente di 0,3 punti. Prosegue anche la diminuzione di disoccupati al Sud (-34mila in un anno, ovvero -1,2%). Per trovare un risultato più basso bisogna tornare al secondo trimestre del 2012 (10,6%).
ARTICOLO PRECEDENTE
Orban nei guai: l’Europarlamento approva la procedura contro di lui
ARTICOLO SUCCESSIVO
Chievo, plusvalenze fittizie: la Procura chiede 15 punti di penalizzazione
Lascia un commento