Led Zeppelin, processo per plagio del 2016 da rifare
Il processo di “Stairway to Heaven” dei Led Zeppelin, per un sospetto plagio, sembrerebbe da rifare a causa di alcune irregolarità
Il processo contro i Led Zeppelin per il sospetto plagio del brano “Stairway to Heaven” del 2016 forse è da rifare, nonostante l’assoluzione del gruppo.
La Corte Federale di Los Angeles ha riscontrato alcune irregolarità sull’andamento della procedura di giudizio. Anzitutto non è stato possibile ascoltare la canzone originale di Randy California, ma solo una versione live.
Il giudice distrettuale ha poi dichiarato che il copyright non coprirebbe le scale cromatiche, gli arpeggi e le sequenze di note, cosa che invece si rivelò falsa.
Inizialmente una causa fu intrapresa da Micheal Skidmore, curatore patrimoniale del chitarrista degli Spirit, ma fu esclusa l’ipotesi di plagio. Però non era finita lì.
Non è la prima volta che la band subisce una simile accusa: l’incipit lo scrisse la rivista Rolling Stone, riscontrando il plagio di Black Mountain Side da una canzone di Bert Jansch.
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