Salute delle gengive: tutti i rischi (e le spese) per chi fuma
Molti italiani sanno quanto sia importante curare il proprio sorriso, sia per una questione di salute che per una estetica
Salute ed estetica, vantare una dentatura sana e brillante, difatti, regala molti vantaggi anche per la propria autostima e accresce la fiducia in se stessi.
In ogni caso va sottolineato che la questione estetica non possiede, ovviamente, il medesimo peso di quella salutistica. Questo per via del fatto che i problemi ai denti e alle gengive possono causare conseguenze molto gravi. Un esempio su tutti è la parodontite, un’infiammazione che colpisce molte persone e che, in forma grave, può portare alla perdita dei denti.
In questo discorso, bisogna ricordare l’impatto negativo di elementi come il tabagismo: il fumo delle sigarette comporta infatti gravi rischi per le gengive e un aumento elevato delle spese.
Fumo e salute dentale: la correlazione negativa
Il fumo nuoce gravemente alla salute, anche a quella dei denti e delle gengive. Non si tratta di un semplice slogan, ma di una realtà confermata da svariati studi scientifici, come quello condotto dal dipartimento di parodontologia svedese.
Secondo quanto rilevato dal team capitanato da Aorra Naji, il fumo delle sigarette causa il rilascio di una serie di tossine molto pericolose per la salute dei denti. Queste ultime vanno a depositarsi all’interno delle tasche gengivali, causandone una maggiore apertura e un aumento del rischio legato alla parodontite.
Inoltre, il tabagismo complica anche le procedure chirurgiche e specialistiche per la cura di questa patologia: un ulteriore fattore da tenere in considerazione, quando si parla di correlazione negativa fra fumo e salute dei denti.
Altre conseguenze derivanti dal fumo sono i rischi di sclerosi dei tessuti gengivali, le alterazioni sistemiche e la distruzione delle difese immunitarie.
Infine, fumare costa: al punto che, con i soldi spesi per le sigarette, si potrebbe finanziare un trattamento contro la parodontite vita natural durante.
Cosa fare per combattere la parodontite
Per contrastare la parodontite bisogna innanzitutto sottoporsi regolarmente a visite specialistiche, necessarie per capire lo stato del problema e per definire un percorso di cura.
È ugualmente importante integrare la propria dieta con alimenti a base di calcio e intervenire scegliendo uno spazzolino a setole morbide, più delicato con le gengive. La spazzolatura dei denti, poi, dovrebbe procedere in verticale a partire dalla gengiva, e non essere mai forzata. Si consiglia anche l’uso di un collutorio con proprietà antisettiche e lenitive (come ad esempio Curasept) e senza la presenza di alcool che, invece che alleviare il dolore, può causare ancora più infiammazione nei soggetti ipersensibili.
Poi è bene passare ad alcune pratiche che, insieme al fumo delle sigarette, andrebbero sempre evitate. Come prima cosa non bisogna mai sottovalutare la pulizia quotidiana dei denti, perché la placca batterica è il nemico numero uno delle gengive. Un altro suggerimento è evitare il consumo di alcolici, in quanto si tratta di bevande dannose per denti e gengive. Anche la temperatura dei cibi può rappresentare un pericolo: bisogna evitare sia i cibi troppo caldi, sia quelli troppo freddi.
In sintesi abbiamo visto come il fumo vada sempre evitato a priori, non solo per la salute generale del nostro organismo, ma anche per la salute delle nostre gengive e per quella orale nel suo complesso.
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