Manovra, la UE dà il via libera all’Italia per la misura
Allo stesso tempo, però, la Manovra rischia di non rispettare il patto di stabilità. Non c’è nessuna bocciatura, ma c’è un nuovo allarme sul debito
Non c’è nessun stop, ma i piccoli campanelli d’allarme incominciano ad insospettire anche le orecchie più indiscrete. Dalla Commissione Europea arriva, come atteso, il via libera alla Manovra economica. La Legge di Bilancio, così come presentata, ha avuto il benestare della UE. Un semaforo verde però non privo di alcuni avvertimenti. Secondo Bruxelles, infatti, a causa dei saldi di finanza pubblica sui cui è impostata, la tanto attesa misura economica rischia di violare il patto di stabilità.
Ciò potrebbe portare, secondo l’UE, ad una deviazione significativa dal cammino verso il rispetto dell’obiettivo di medio termine. A preoccupare l’esecutivo comunitario è soprattutto l’alto debito pubblico, visto che, annota Bruxelles, persiste il rischio di “non rispetto del benchmark di riduzione del debito“. Una criticità che non riguarda però soltanto l’Italia. A puntare il dito contro i singoli Paesi è stato il vice presidente della Commissione Valdis Dombrovskis.
“Ci si aspetta che Belgio, Francia, Spagna e Italia non rispettino la regola del debito. Non hanno usato a sufficienza le condizioni economiche favorevoli per mettere in ordine i loro conti pubblici. Nel 2020 pianificano o nessun significativo aggiustamento o addirittura un’espansione. Questo preoccupa perché i debiti molto alti limitano la capacità di rispondere agli shock economici e alle pressioni del mercato.” ha dichiarato Dombrovskis.
Insomma, la Manovra rischia di far espandere l’Italia, ma allo stesso tempo di far crollare i suoi conti pubblici. Un limbo che il Governo, scommettiamo, vuole sicuramente evitare.
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