Autocertificazione: ecco come fare se si è impossibilitati a stamparla

L’autocertificazione è uno strumento indispensabile ai tempi del Covid19. Si tratta di un modello compilato e sottoscritto da esibire alle Forze dell’ordine al fine di giustificare i propri spostamenti. Ma come fare se non si è in grado di stampare l’ultima versione aggiornata?

Autocertificazione e controlli, sono gli strumenti essenziali in piena clima da emergenza Coronavirus. Con l’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, le misure di contenimento hanno subito delle ulteriori restrizioni. Ad ogni modifica rivolta alle nostre abitudini quotidiane corrisponde un nuovo modello di autocertificazione.

Al momento il Governo ne ha vagliate differenti versioni, tutte allo scopo di essere pertinenti con le misure di contenimento. Contrastare l’avanzare del virus comporta soprattutto un lavoro di prevenzione e pertanto stare a casa è la strategia da adottare. Eppure c’è chi è comunque costretto a lasciare la propria abitazione per esigenze lavorative o per altri comprovati motivi.

È qui che entra in campo il modello di autocertificazione, compilato personalmente dall’interessato e sottoscritto. Per evitare di incorrere in sanzioni amministrative, il precompilato va esibito alle forze dell’ordine. Ma cosa accade se si è impossibilitati a stampare l’ultima versione aggiornata? Ecco alcune alternative.

Autocertificazione scritta a mano

Nell’ultimo decreto non essendo specificata la forma nella quale dover esibire l’autocertificazione, è possibile farne una versione scritta a mano. Basterà compilare un foglio bianco sul quale ricopiare l’ultima versione aggiornata. L’interessato potrà inoltre spiegare agli agenti di polizia o ai carabinieri i motivi che l’hanno portato all’impossibilita di stampa.

Autodichiarazione consegnata dagli agenti

Nei diversi decreti finora emessi non viene specificato che è necessario uscire di casa avendo con sé la stampa dell’autocertificazione. Pertanto ai controlli, saranno gli stessi agenti a consegnare una copia dell’ultima versione, naturalmente dopo che l’interessato abbia giustificato le esigenze di spostamento e l’assenza del modulo.

App per l’autocertificazione

È un sistema comodo senza dubbio, ma non di comprovata efficacia di legge. Le app che consentono di compilare telematicamente l’Autodichiarazione sono sì soluzioni intelligenti e veloci, tuttavia non consentono all’agente che abbia effettuato il controllo, di apporre la controfirma. Dunque questa ultima versione è vivamente sconsigliata, potrebbe rappresentare l’ultima spiaggia solo in situazioni di estrema emergenza.