Le Iene, professor Raoult: “La Clorochina sconfigge il Covid-19”
Le Iene incontra il professor Raoult che avrebbe messo a punto un protocollo a base di Clorochina per sconfiggere il Coronavirus
“Il Coronavirus cinese è veramente l’infezione più facile da trattare di tutto il mondo“, sostiene da mesi il professor Didier Raoult, noto virologo francese di Marsiglia. Quest’ultimo avrebbe messo a punto un protocollo per sconfiggere il Covid-19 che, se applicato, secondo lui darebbe risultati sorprendenti.
I tamponi a tappeto
Lo scienziato, dall’inizio della pandemia, ripete: “E’ tempo di effettuare tamponi a tappeto perché nelle malattie trasmissibili bisogna curare persone che sono serbatoi di virus piuttosto che lasciare tutti a casa e non sapere chi è positivo e chi no“. Poi, illustra il modus operandi dell’ospedale di Marsiglia: “Noi realizziamo circa 1.100 tamponi e diagnosi al giorno“. Quando l’inviato de Le Iene gli chiede come mai in alcuni Paesi, come l’Italia, si è scelto di non fare tamponi a tappeto, l’esperto tentenna: “E’ difficile da capire, perché gli strumenti e le macchine esistono“.
Il modello Corea del Sud
La Corea del sud è stata la prima a provare l’efficacia dei tamponi di massa. Negli ospedali sudcoreani, infatti, è stato elaborato un metodo alternativo: il paziente entra in una cabina e colloquia con il personale sanitario tramite un interfono; il medico esegue il tampone indossando guanti di plastica e, ultimato il prelievo, la cabina viene completamente sanificata. L’intero processo ha una durata di soli 7 minuti.
Tramite questo tipo di organizzazione ed una terapia molto simile a quella proposta dal professore, la Corea ha limitato enormemente il numero di contagiati e di morti: i primi sono stati di poco superiori ai 10.000 ed i secondi non hanno sorpassato la soglia di 232. Il professore Raoult si ispira proprio a questo modello.
Le Iene vanno a Marsiglia per sottoporsi al test
Le Iene, allora, si recano all’ospedale di Marsiglia per verificare di persona: superata la fila, però, scoprono che il test è a pagamento e costa 84 euro per chi non se l’è fatto prescrivere dal medico curante. Decidono comunque di sottoporsi al tampone al termine del quale ricevono un codice: dopo dieci ore, il risultato è disponibile via internet.
L’infermiera prova a dare una risposta alla mancanza, in Italia, di reagenti e tamponi: “In Francia c’è stata una riconversione industriale per massimizzare la produzione di tamponi. E’ una scelta del governo e del ministro della salute.”
La terapia a base di Clorochina
L’inviato de Le Iene, poi, incontra alcuni pazienti del dottor Raoult che hanno sconfitto l’infezione. Il virologo, citando uno studio cinese, sostiene l’efficacia di una terapia a base di Clorochina (500 milligrammi di clorochina al giorno per dieci giorni).
Inoltre, il professore ha condotto tre studi, basati sulla somministrazione congiunta di clorochina e azitromicina. I risultati, a suo dire, sono stati incredibilmente positivi: i pazienti sono guariti in sei giorni.
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