La Camera trema: 5 parlamentari hanno usufruito del bonus Covid

Alla Camera la bomba è scoppiata nelle ultime 24 ore: 5 deputati hanno usufruito, tra Marzo e Aprile, del bonus partite Iva

Tre deputati della Lega, uno del Movimento Cinque Stelle ed uno di Italia Viva: sono loro i cinque deputati che, tra Marzo e Aprile, hanno usufruito del Bonus partite Iva di 600 Euro tra le misure economiche contro la crisi Covid-19. Il caso, alla Camera, è scoppiato nelle ultime ventiquattro ore, suscitando un’onda di indignazione generale.

I nomi dei cinque deputati non sono stati ancora resi noti. Essi sarebbero però solo la punta dell’iceberg di coloro che hanno usufruito del Bonus (assestando uno schiaffo in pieno volto a chi ne ha realmente bisogno), tra amministratori locali e persino Presidenti di Regione. Tuttavia da più parti si spinge perchè si autodenuncino e restituiscano quanto percepito: “Questi deputati chiedano scusa e restituiscano quanto percepito, In quanto rappresentanti del popolo, abbiamo degli obblighi morali al di là di quelli giuridici”, tuona per esempio il Presidente della Camera Roberto Fico.

“Gli italiani hanno diritto a sapere chi sono. Se serve assumeremo ogni tipo di iniziativa parlamentare”, aggiunge il Ministro degli Esteri Di Maio, mentre Giorgia Meloni di Fdi propone di “stanare” i cinque furbetti della Camera per esclusione: “Visto che l’Inps impone una questione di privacy, invito ogni parlamentare a dichiarare #BonusInpsiono. I colpevoli vengano fuori per esclusione”.

Cosa succede ora? Una strada percorribile potrebbe essere quella di convocare in commissione il Presidente dell’Inps Pasquale Tridico, mentre Andrea Ruggeri di Forza Italia ha già annunciato una interrogazione parlamentare alla Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo che riveli “i nomi dei cinque miserabili che hanno umiliato milioni di partite Iva a rischio sopravvivenza causa pandemia”.